La vigilia
Data: 12/10/2020,
Categorie:
Masturbazione
Autore: Roses, Fonte: EroticiRacconti
... incantesimo e di prendere il suo posto, in quella sua vita perfetta non meritata. Passano alcune ore e per tutta la sera mi sento osservata, da lui, che di nascosto mi lancia occhiate, sognando le mie labbra che questa sera sono inumidite, unte e condite dal cibo succulento che stasera decora la tavola. Lecco il labbro superiore più volte nel tentativo di eccitarlo mentre mi guarda di nascosto..me ne accorgo e lo seguo con lo sguardo, divertita. Ad un certo punto della serata, dopo vari bicchieri, parlando del più e del meno, tutti un po inebriati dal vino bianco, lo perdo di vista, c'è solo lei che tiene sterili conversazioni con un'altra donna . Io, tentando di non farmi notare, afferro il mio bicchiere di vino e me ne vado in cerca di lui. Cerco in ogni camera, ma le luci sono spente, cerco in bagno, ma niente. In un istante la mia mente malata mi fa pensare di trovarlo in un angolo della mansarda con il suo cazzo in mano a pensarmi, mentre se lo sbatte di brutto. Accantono per un momento l'idea, ma mi dirigo comunque verso la mansarda, dieci,undici, dodici gradini ed eccolo li, di spalle, davanti la porta a vetri, un braccio Che si muove piano, si accorge della mia presenza, si volta, io entro, mi chiudo la porta ...
... alle spalle e, con il bicchiere in mano sto ferma davanti a lui, lo osservo attenta, mi lecco le labbra come se stessi assaporando di nuovo i crostacei della cena. La sua mano che tiene il suo palo dalla base, lo muove su e giu, mi guarda fisso negli occhi e so cosa sta immaginando: io in ginocchio di fronte a lui, che mi tiene per i capelli ed infila il suo cazzo nella mia bocca,gia bagnato e tosto. Io però mi diverto a guardarlo mentre massaggia la sua punta con le gocce di liquido che iniziano a sgorgare lentamente. Comincia allora una danza, la sua mano a pugno che lo afferra e scorre lungo l 'asta, ora lentamente, poi più veloce. I testicoli vibrano sotto e il rumore della pelle bagnata mi fa sussultare, mi rendo conto di essere già zuppa e le mie grandi labbra sono ormai gonfie, pronte ad accogliere tutta quell'abbondanza di carne.. inizio a guardarlo intensamente negli occhi, mi avvicinò sensuale, non lo tocco, gli respiro vicino, il rumore del suo sesso si fa più "bagnato", più veloce, sale il profumo del suo godimento, ne godo l'aroma e in un secondo sento un getto caldo sul mio ventre, il mio vestitino rosso rubino bagnato del suo piacere..Bevo un sorso di vino, mi volto soddisfatta, scendo le scale sorridendo. ..