1. L'idraulico: come una settimana nata storta può prendere una piega inaspettata


    Data: 15/10/2020, Categorie: Trans Autore: passivocaserta, Fonte: Annunci69

    Mi ero già alzato controvoglia. Il Lunedì è dura ricominciare la settimana lavorativa e per giunta mi attendevano giorni di fuoco…purtroppo solo lavorativamente parlando.
    
    Mi accorsi con mia grande irritazione che si era riotturato lo scarico del bagno. Che rottura di palle, proprio questo non ci voleva. Avevo iniziato alla grande la giornata e la settimana.
    
    Mi recai al lavoro più scocciato del solito. In mattinata chiamai il mio idraulico di fiducia, un tranquillo signore di mezza età tutto lavoro e famiglia, insomma un tipo che mi induceva alla vita monacale, per sempre.
    
    “ Senta, mi si è otturato di nuovo lo scarico del bagno. Potrebbe venire quanto prima possibile?” lo pregai. Mi rispose che per quella settimana era stracarico di impegni e che non sapeva nemmeno se fosse riuscito ad ottemperare a quelli già programmati.
    
    Inutile descrivere il mio stato di malumore. Ero incazzatissimo. Mi collegai ad internet per reperire il recapito di qualche idraulico della zona. Ne cercai uno che non fosse molto distante da dove abitavo.
    
    “Pronto? Mi scusi avrei bisogno di una riparazione al bagno. Preciso però che è un lavoro che dovrebbe essere svolto con una certa urgenza!”, così comunicai alla voce che aveva risposto dopo che avevo digitato il numero del primo recapito di zona che avevo trovato.
    
    Mi rispose una voce giovanile, infastidita e poco interessante.
    
    Pensai : “Andiamo bene ! Per questi la settimana è iniziata peggio che a me!”.
    
    Presi appuntamento ...
    ... con lui per il pomeriggio lasciandogli le indicazioni relative al mio recapito.
    
    Alle 16.00 sentii suonare il citofono. Era lui, era puntuale e questo già mi faceva predisporre bene nei suoi confronti.
    
    Appena aprii la porta mi trovai al cospetto di un bono della madonna, un ragazzo tonico, muscolosetto ma soprattutto bello. Moro, due grandi occhi neri e labbra carnose, pelle scura come piace a me. Indossava una tuta blu che subito mi condusse a fantasticare sul tesoro che avrebbe potuto nascondere e custodire.
    
    Nel mentre gli indicai la strada del bagno e gli descrissi il guasto, mi autoimposi di calmare i miei bollenti spiriti passionali. Pensai che non dovevo fare lo stupido, che il tipo non era cosa per me.
    
    Tuttavia mentre gli preparavo un buon caffé nero e bollente –come lui- la mia mente iniziò a proiettare scene di sesso spinto in cui gli attori eravamo io e l’idraulico che stava lavorando a pochi metri da me.
    
    Gli servii il caffé caldo e iniziai a parlare con lui nel momento di pausa che si concesse.
    
    Dopo un inizio freddo, in cui era stato di poche parole e chiuso a riccio, cominciò a mostrarsi cordiale e simpatico.
    
    Pensai che dovevo ricredermi, la settimana non era poi iniziata così male.
    
    Il tipo, si mostrò subito anche molto intelligente e perspicace. Osservò qualche mi sguardo di troppo e soprattutto le varie direzioni che prendevano i miei sguardi.
    
    Mentre assistevo al suo lavoro, ebbi l’impressione che sfiorasse la sua patta più di una ...
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