La nave scuola... - Racconti Erotici

La nave scuola...

... abbraccio, ci stringiamo forte e sento il suo cuore che batte fortissimo, lui mi chiede scusa per questa cosa, e mi intenerisce. Restiamo in piedi abbracciati per qualche minuto, quasi senza parlare, qualche carezza mia sui suoi capelli lunghi e biondi, qualche suo timidissimo approccio con una mano sul mio sedere...Mi accorgo che l'effetto sul suo corpo è immediato dal fatto che il suo pacco preme già contro di me...all'improvviso mi bacia, e il bacio appassionato si protrae per parecchi minuti, quasi come se finalmente avesse coronato una "cosa" che voleva fare da tempo... una sorta di liberazione.

Nonostante l'orario ormai tardo non mi voglio precludere nulla, e voglio godermi tutto minuto per minuto, senza fretta, sia per egoismo, sia per rendere la sua prima volta un buon ricordo e non qualcosa di squallido e sbrigativo. Comincio a spogliarlo e a leccarlo nei punti che rimanevano scoperti, i capezzoli, le braccia, il ventre, il pube, il collo, e lui comincia a gemere segno che la situazione si sta facendo davvero calda. A quel punto gli chiedo se vuole trasferirsi al piano superiore, in camera da letto, e la sua risposta è immediata: "SI".

Salgo prima di lui che mi segue completamente nudo... arriviamo davanti al letto, qualche complimento sulla stanza sottotetto, e giù a baciarci come due adolescenti al primo incontro...Mi spoglio anche io, e anche lui comincia a leccarmi in ogni punto, mentre con le due dita curiose cerca il mio sedere e arriva all'ano, ...

... infilando delicatamente prima una, poi due dita con disinvoltura il che mi eccita da morire. Ci allunghiamo sul letto e la cosa che mi stupisce è che già si trova completamente a suo agio, l'insicurezza è sparita, il batticuore anche, il suo sguardo si è fatto più deciso e malizioso. Comincia a comandare lui il gioco, a parti invertite rispetto all'inizio della serata, segno che passato l'imbarazzo, la sua natura di maschietto dominante ha preso di nuovo il sopravvento. Mi fa qualche bel complimento, cosa inusuale da parte di un etero e soprattutto giovanissimo. Io ricambio perchè è la realtà, sono anni che aspettavo di incontrare un ragazzo così, semplice, normale, carino, passionale, e maschile al 100% nei modi e nel porsi. Quello che mi stupisce di più è la sua disinvoltura. Non dimentichiamo che stiamo parlando di un ragazzo di venti anni che non ha mai sfiorato un uomo se non per amicizia o per scherzo. Che non ha mai baciato un ragazzo. Che non è facile trovarsi improvvisamente davanti a dettagli "nuovi" come può essere la sensazione della barba dell'altro mentre ci si bacia, i peli nelle zone dove si passa la lingua, odori più intensi, e cose del genere. Ma nulla lo frena. Passione allo stato puro ed apparente esperienza da vendere, in realtà tutto istinto. Ho capito che era ormai "partito" quando mi gira quasi di forza e mi infila la lingua nel culo leccandomi voracemente quasi a mangiarmi. Il godimento diventa estasi in quel momento. Gli chiedo di non smettere perchè sono al ...