1. La più sexy


    Data: 18/10/2020, Categorie: Etero Autore: NickW, Fonte: EroticiRacconti

    ... tenevo stasera. Ci ho messo un po a scegliere... ma..." "...ma direi che ogni tuo sforzo sia stato ripagato in pieno!!"... terminai io. Stavolta un rossore sulle tue guance ha accompagnato il tuo sorriso. Se pensavo che non potessi diventare ancora più attraente di quanto già non fossi, beh, mi sbagliavo in pieno, pensai mentre le grida di un nostro collega ci raggiungevano... "Ragazzi noi andiamo! Chiudete voi quando uscite!" Un po infastidito dalla rottura di questo sogno perfetto mi scusai con te, affacciandomi dal bagno per rispondere... "Si, ci penso io!! A domani!" Tornando da te, un po deluso, ti trovai girata di spalle, ma con la testa rivolta verso di me, con fare innocente e provocante da nerd whovian quale sei, e, complice il rumore della porta principale che si chiuse, facendoci capire che oramai eravamo soli, le mani lungo i tuoi fianchi, a stringere la gonna per due lembi... "E che ne pensi di questa gonna?" dicesti mentre la facevi ondeggiare, con aria da ragazzina, lasciando a tratti scoprire porzioni delle tue gambe e, inconsapevolmente, parte del tuo sedere... "Che vorrei prendere quella gonna, alzarla, ammirare il tuo bel culo e tastarlo con le mie mani, stringendo forte e massaggiandolo, e sentire quanto sia sodo." Stavolta ti ho stupita, e ti ho osservata mentre eri li con la bocca semiaperta dalla sorpresa. Questa non te l'aspettavi, ma eccitata, mentre io facevo un passo nella tua direzione... "Che aspetti?" Forse speravi in questo risvolto, forse ...
    ... ci speravo anche io... nessuno ha preso un iniziativa diretta, ma è stato un susseguirsi di momenti perfettamente incastrati che ci hanno portato proprio dove volevamo noi, come nelle nostre conversazioni. Mi avvicinai a te e ti sollevai la gonna, scoprendo quel bellissimo culo, esattamente come l'avevo immaginato. Tu nel frattempo appoggiasti le mani al lavandino, con la testa girata a guardarmi, godendoti la scena, piena di eccitazione. Una goduria vederti in quel modo, non riuscii più a trattenermi: iniziai a stringere i tuoi glutei tra le mie mani, a tratti forte, altre volte allentando la presa e facendo scorrere la mia mano dall'alto al basso, o viceversa, in un massaggio erotico, premendo con i pollici lungo le parti basse del gluteo, facendo scorrere sotto la linea dei muscoli e tornando in alto, stringendo. Alle volte alternavo la stretta di una mia mano con il massaggio dell'altra strusciando e sconfinando, all'inizio quasi casualmente, sulla vagina e sull'ano. Sensibile ai tuoi mugolii e reazioni, cominciai ad insistere sempre di più sulle zone erogene, finendo per massaggiare quasi esclusivamente quelle. Ad un tratto mi sono ritrovato un tuo sguardo fisso, voglioso, di quelli che ognuno spera di vedere in queste circostanze, smisi il massaggio, ti feci girare e mettendo le mani sul tuo culo, mentre i nostri visi erano vicinissimi, ti alzati e ti misi a sedere tra i lavandini. In questo momento notasti la mia profonda erezione, avendo, nella manovra, naturalmente ...