1. Il biondino


    Data: 19/10/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: jonas83

    All’età di 18 anni io e tutta la mia famiglia ci trasferimmo in Toscana. Non vi sto a raccontare quanto fu traumatico per tutti, iniziare tutto nuovamente non è facilissimo. Fino l’inizio della scuola ero divenuto un pendolare, prendevo il pendolino come fosse la metropolitana!
    
    Quando l’estate terminò e la vita riprendette regolare, mi trovai solo ad affrontare il mio ultimo anno di scuola. Non conoscevo nessuno, dovevo ambientarmi in una enorme scuola e conoscere i nuovi insegnanti.
    
    Arrivai in classe con quasi 25 minuti di anticipo, un po’ perché ero spaventato e non volevo far tardi un po’ perché non riuscii a calcolare bene i tempi di percorenza.
    
    Aspettai con ansia il suono della campanella osservando le pareti bianche, i banchi verdi e la cattedra. Perso nei miei pensieri non mi accorsi dell’ingresso in aula di qualcuno.
    
    Mi voltai e ebbi una visione paradisiaca. Un ragazzo biondo, occhi azzurri, dalla pelle ambrata dal sole estivo. Indossava un t-shirt attillata bianca che faceva intravedere un petto muscoloso e due spalle larghe.
    
    Sulle spalle portava una di quelle sacche che spesso adoperano gli sportivi.
    
    Mi sorrise e io per poco non svenni. Ci salutammo e si presentò. Mario, questo era il suo nome aveva 19 anni, era toscano doc nonché lo campione cittadino di nuoto.
    
    Si accomodò nel banco accanto al mio e cosi giorno dopo giorno divenimmo amici. Passarono un paio di mesi e rapidamente ci dimenticammo della calura estiva. Spesso l’insegnate di ...
    ... educazione Fisica ci costringeva (o meglio mi costringeva )ad utilizzare la piscina della scuola! Erano le lezioni preferite di Mario, quel ragazzo in acqua non si stancava mai!
    
    Finivamo sempre le lezioni sotto le doccie calde, ci rivestivamo e uscivamo correndo da scuola.
    
    Quando eravamo negli spogliatoi lo fissavo intensamente. Aveva un fisico stupefacente, mozzafiato.
    
    Alla fine di aprile Mario mi chiese di aiutarlo; aveva 2 materie sotto la sufficienza a causa dei lunghi allenamenti in piscina e in palestra che gli riducevano drasticamente la giornata .Ovviamente accettai.
    
    Fu cosi che un lunedi pomeriggio arrivò a bordo della sua motocicletta.
    
    Lo feci accomodare in salotto davati la porta finestra che da sul giardino, davanti alla piscina.
    
    Quando vide la piscina impazzi. Volle fare un bagno a tutti i costi. Rimandammo lo studio e decidemmo di fare un tuffo.
    
    Lo portai nella depandance e gli mostrai i costumi. Non avevo alcun costume della sua taglia ma lui non si preoccupò. Usci dalla depandance in boxer, un boxer attillato con il CK scritto un po’ ovunque.
    
    Mi alzai dal lettino e corsi a prendere da bere dal frigo bar.La visione dei boxer mi mando in completo brodo di giuggiole. Avevo un erezione stellare che urlava vendetta.
    
    Mario nel frattempo si era tuffato e continuava a chiamarmi, io cervavo di nascondere la mia erezione coprendola con un costume a pantaloncino.
    
    Corsi fuori e mi tuffai velocemente . Cominciammo a schizzare l’acqua e a giocare. La ...
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