1. Amore inappellabile - capitolo 1


    Data: 09/12/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: aramis2, Fonte: Annunci69

    ... Che sensazione era? Non riuscivo a distogliere lo sguardo. Era passato circa un minuto. Dovevo smettere. "Quindi, questo e quello che devi fare."
    
    "Mi spiace, non ho capito quello che hai detto." e sorrise. Le farfalle svolazzavano. Non potevo fare a meno di sorridergli. No! Dovevo smettere, distolsi lo sguardo.
    
    Finii per spiegargli di nuovo tutto. Questa volta mi concentrai sul suo foglio ma con la coda dell’occhio potevo vedere che mi fissava. Alla fine comprese.
    
    Mi voltai per finire il mio lavoro. Cosa stavo pensando? Cosa stava accadendo? Non riuscivo a trovare una risposta alle mie domande. Sentii un altro colpetto sulla mia spalla. Mi voltai ed il mio stomaco fu di nuovo infestato dalle farfalle. I suoi occhi incontrarono i miei. L'incantesimo fu estasiante, mi fermai e continuai aiutarlo.
    
    Ok, io sono etero, lo sono sempre stato. Ma capivo che mi piaceva veramente quel ragazzo. Credo che questo mi rendedde bisessuale. Così quella notte ho osato guardare un porn gay. Con mia sorpresa non era così sporco come avevo immaginato ma lo tolleravo e ne ero eccitato. Pensai ad Oscar e me mentre facevamo qualche cosa come quello che vedevo ed ebbi un’immediata erezione. Conclusi che ero semplicemente attirato da lui. Lui era alto un metro e settanta e pesava circa 65 chili, indossa vestiti molto gonfi così era difficile capire com’era il suo corpo. Non era grasso ma neppure magro.
    
    Erano passati mesi ed eravamo diventati grandi amici. Lui cominciò ad aspettarmi ...
    ... all’uscita per andarcene insieme. Mi scaldava il cuore vedere la sua faccia mentre mi attendeva. Cominciammo a vederci anche dopo la scuola. Continuavano quegli sguardi strani tra di noi. Accadde un venerdì. Dovevo vedermi con lui dopo la scuola, volevo chiedergli di andare al cinema. Niente di più che “una cosa tra amici”, io volevo solo passare del tempo con lui. "Cosa farai questo fine settimana?" Chiesi nascondendo ansiosamente i miei sentimenti .
    
    "Niente di particolare. Perché me lo chiedie?" Disse sorridendo. Io pensai ‘maledizione sei così grazioso’, ormai avevo cominciato a pensare quanto era attraente.
    
    "Potremmo andare a vedere un film." E sorrisi rivelando le mie fossette.
    
    "Sicuro. Domani?"
    
    "Sì! Haha. Vuoi invitare qualcuno?" la mia voce diventò seria.
    
    "Uhhh. No solo noi."
    
    Avrei voluto sorridere e celebrare la mia vittoria. Ma dovevo celare i miei sentimenti. Lui non doveva sapere, avrebbe rovinato la nostra amicizia.
    
    Il giorno dopo non arrivava mai, ma poi arrivò. Ci incontrammo alle 7 ed era scuro fuori. Lo vidi arrivare e lo chiamai, si fermò e mi venne incontro.
    
    Trovammo un posto nell’ultima fila ed il film cominciò. Era una commedia. Il genere perfetto di film per vedere il suo sorriso illuminarsi. A metà mise un braccio sullo schienale del mio sedile. "Si sta solo rilassando." Pensai.
    
    Cinque minuti più tardi il suo braccio si spostò sopra la mia schiena ed intorno al mio collo. La sua mano stava stringendomi la spalla. Le sue dita ...