Ascensore e non solo
Data: 26/08/2017,
Categorie:
Trans
Autore: fed60, Fonte: Annunci69
... l'ascensore è troppo piccolo, non ho preservativi, non sono lubrificata, poi se ci richiamano?
Intanto quello, muovendosi a fatica dietro di me, mi aveva aperto e tirato giù i pantaloni, fece un'esclamazione
- Hei, guarda cos'ha sotto, ma ci è capitata proprio una puttana, altro che frocetto -
Io avevo ricominciato a spompinare, ormai rassegnata a farmi sfondare il culo senza preservativo e senza cremina, già sentivo la sua grossa cappella appoggiarsi al mio buchino e spingere, quando all'improvviso sentimmo un rumore di "sblocco", richiudersi la porta e riaccendersi la luce. L'ascensore aveva ripreso a muoversi. Non sono mai stata così contrariata dall'essere "liberata".
Ci ricomponemmo in fretta e furia.
- Dove continuiamo? - disse uno dei due
- In spiaggia - dissi io, e gli indicai il punto esatto in cui avremmo dovuto vederci, un posto che avevo già adocchiato fra due gabbiotti abbastanza appartati - faccio un salto in albergo e mi preparo, ci vediamo fra una mezz'ora lì.
Di corsa in albergo, un clistere veloce, presi trucchi, cremina e preservativi e via verso questa nuova avventura. Mi fermo in una piazzola semibuia, mi libero dei vestiti da maschio e completo il tutto con scarpe tacco 12, trucco, parrucca nera alla "Valentina", minigonna e toppino.
Arrivo sul posto e vedo che i due sono già lì, almeno mi sembrano loro. Mi fermo, scendo ed ancheggio verso di loro che di primo acchito non mi riconoscono. Ma io sorrido andando verso di loro ed ...
... allora uno dei due esclama
- Wow, ma sei tu?
- E già, sono proprio io, la vostra "ascensorista" - ed anch'io faccio una risata.
Entro fra i due gabbiotti sentendomi le loro mani sul culo e senza tanti preamboli mi chino e comincio ad aprire i pantaloni a tutti e due, che bei cazzi! Sono avidissima, voglio mostrarmi puttana perché so che ai maschi piace così e infatti sento che i due gradiscono molto. Alterno un cazzo e l'altro nella bocca con la mia sapienza di pompinara. Mi insultano, mi dicono troia, frocio, puttana, pompinara, rottainculo, ma non c'è nulla che mi ecciti di più.
Non so quanto tempo è che li sto sbocchiando ma ora li sento durissimi tutti e due e dico
- Non resisto più, chi vuole cominciare con il mio culo?
- Comincio io - fa uno, ed allora prendo un preservativo, lo apro, glie lo calzo con la bocca, lo sento gemere, mi spalmo un po' di lubrificante con due dita, gli lubrifico il cazzo, poi do il flacone a lui che me ne fa colare un po' fra le chiappe mentre io ho già ripreso il suo amico in bocca.
La penetrazione è violenta e dolorosa e quindi mi esce un mugolio dalla bocca piena di cazzo, continuo a lamentarmi forte mentre mi scopa sempre più brutalmente
- Che c'è troia,ti fa male? Prima provochi due maschi arrapati poi ti lamenti? Tieni, prendilo tutto zoccola da marciapiede, ti rompiamo il culo. -
Il dolore sta diminuendo e, come al solito, i miei mugolii cominciano ad essere di piacere, il cazzo che succhio sa di buono e vorrei ...