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Scambio alle terme di petriolo/1
Data: 25/10/2020, Categorie: Scambio di Coppia Autore: lordlady, Fonte: Annunci69
Le terme libere di Petriolo sono famosissime e conosciute. Soprattutto dai Senesi e da quanti abitano nella bella provincia della Città del Palio. Si trovano a cavallo fra i confini della provincia di Siena e quella di Grosseto. Sono note già in epoca romana e vi si trovano ruderi che si sovrappongono in varie epoche. Oggi sono frequentate, d’estate e d’inverno anche se il sito non è eccessivamente curato. Si deve il suo decoro soprattutto all’opera di volontari che le tengono pulite e le “arredano” utilizzando pietre e legno di risulta per accessoriare con panchine e sistemare le “vasche” adattate a forma d vasche da bagno singole o multiple. Le terme sono alimentate da una fonte che sgorga a 43 gradi centigradi. Ricca di anidride solforosa è ideale per bagni termali e inalazioni. Durante il giorno – soprattutto d’estate – il luogo è frequentato anche da turisti e famiglie con bambini. Niente di trasgressivo, quindi. Come è giusto che sia. Ma al calar del sole il luogo si trasforma. Il buio che avvolge tutto (non vi è illuminazione pubblica) diventa complice di quanti cercano un ambiente favorevole alla trasgressione e ai giochi di coppie. Io e Lilia, mia moglie, siamo assidui frequentatori del luogo. Grazie anche al fatto che abitiamo a non più di una mezz’ora di macchina e anche perché le terme sono proprio un luogo che si presta sia ad essere vissute alla luce del sole che nel buio della notte. Forte di questa conoscenza e consapevolezza ci intrigava l’idea di ...
... organizzare una esperienza trasgressiva con un coppia amica. Si chiamano Ottavio e Maria. Una coppia davvero trasgressiva con lei fortemente bisex. Ma non lesbica. Li avevamo conosciuti durante una festa organizzata da amici comuni in un bel casolare nelle campagne di Chiusi. Li contattammo e gli spiegammo la nostra idea: andare alle terme di sera e rimanervi fino a tarda notte. Sul posto ci saremmo resi conto della situazione e se le condizioni fossero state idonee avremmo giocato in 4. L’idea li trovò entusiasti. Ci accordammo per un sabato sera del mese di luglio. L’estate già inoltrata ci consentiva di rimanere per la notte senza doversi preoccupare del clima che nei periodi invernali, ma anche in primavera, nella gola del fiume Merse può essere rigida e con un tasso di umidità molto fastidioso. Invece nelle sere di luglio l’aria è mite ed è gradevole sentire la brezza notturna che accarezza la pelle. E così il sabato concordato ci avviammo armati di costume e accappatoi. Giungemmo al parcheggio antistante le terme e notammo che vi erano molte automobili parcheggiate. Segno che vi erano molte persone a fare il bagno. Non erano proprio le condizioni ideali per i nostri progetti trasgressivi. Ma tant’era. Eravamo sul posto e occorreva fare buon viso a cattivo gioco. Ottavio e Maria furono puntuali quanto noi. Dopo i convenevoli e ad un paio di caffè presi al vicino camper-bar ci avviammo a scendere sulle sponde del fiume. Fortunatamente una delle vasche ...