1. Memorie adolescenziali di un sesso-dipendente (fine)


    Data: 25/10/2020, Categorie: Voyeur Autore: Tibet, Fonte: EroticiRacconti

    Dory...? Oh... si! Successe anche con lei. Ho già accennato che era bella quanto la mamma. Un attimo più formosa, più tette, più culo! Vi ho detto che l'ammiravo e si... la concupivo mentre danzava ma da quando facevo sesso con la zia, lei era passata d'importanza, certamente cercavo di sorprenderla discinta, certamente osservavo quando, anche lei, si ritirava nella sua camera con dei ragazzi. E si... questo mi eccitava e riversavo anche nei suoi confronti un sentimento di ingiustificata gelosia. Andavo alla porta della sua stanza e cercavo di ascoltare se faceva sesso. Sentivo a volte gemiti e urla, risate e naturalmente dovevo masturbarmi violentemente. Successe... Dimenticavo una cosa importante. Loro, Zia Cristina e Dory, spesso lasciavano in bagno in piena vista la loro biancheria smessa e potete immaginare come reagivo! Immergevo il viso in quelle minuscole mutandine e impazzivo, riuscivo anche a distinguere il loro profumo intimo! Zia... più forte, amaro e speziato. Dory... meno penetrante, con un sentore di miele e acqua di mare! In un pomeriggio, convintissimo di essere solo in casa, raggiunsi il bagno, frugai nel cesto le presi ed iniziai ad annusarle. Avevo sul viso, proprio sul naso la parte che era stata a contatto con la fica e annusavo e leccavo... quanto avrei voluto leccare davvero la sorgente di quell'aroma! Avevo tirato fuori la verga e preso a masturbarmi... avevo intenzione di godere così, sborrando nel lavabo, eccitato a sangue dall'odore delle loro ...
    ... fiche. Quanto avrei voluto svuotarmi in quei minuscoli indumenti ma mi tratteneva la paura che la domestica potesse accorgersene. Quando si aprì la porta! Sicuro di essere solo, non avevo chiuso a chiave! Era Dory... che stava alzando la gonna, era evidente che era entrata per fare pipì e mi aveva sorpreso con i suoi slip sul viso e la mano sul cazzo! Mi guardò sorpresa, sbalordita! Per poi sbottare... -Ma che porco sei! Ti stai segando con le mie mutandine... porco! Dai esci che devo far pipì!- Senza aspettare, davvero le scappava, si abbassò l'intimo alle caviglie e si sedette sul wc. -Su vai... che aspetti?- Ero immobile, rapito! Lo scroscio del liquido dorato che sgorgava dalla sua vagina mi aveva ipnotizzato! Ero lì fermo... desideroso di inginocchiarmi davanti a lei, guardare lo zampillare del suo piscio, leccarlo, berlo anche e poi asciugarla con la mia lingua! Ecco come mi ritrovai schiavo di un'altra depravazione! Il bere... il leccare e asciugare una vagina appena subito dopo aver urinato! Si... bere quella meravigliosa pioggia dorata!! Mi riscossi dai miei pensieri a fatica, riposi le mutandine e feci per uscire... ma non raggiunsi la porta, fu lei a fermarmi... -Aspetta un po'... vieni qui... davanti a me... ma che razza di cazzo hai? Sei un fenomeno!- Lo avevo ancora fuori, rigido come ferro, non ero riuscito a rimetterlo nei pantaloni, mi avvicinai... lei prima lo esaminò e poi lo prese in mano. -Ma... non è possibile! Un ragazzo così magro come te... di quindici ...
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