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Il Cazzo Enorme Di Papà 3a Parte
Data: 27/10/2020, Categorie: Incesti Autore: Pierre
... assaggiare dai!" Mi metto sul letto carponi, nuda, sculetto oscena e provocante verso papà che ha di fronte le mie chiappe che agito provocante. Lui ci affonda le mani e le divarica aprendo così le labbra della mia fica. Sente il calore della mia fregola e ci affonda il muso, infila la lingua e mi slingua senza ritegno raccogliendo e gustandosi gli umori brodosi della mia eccitazione. "Mmm, e che sapore hai, tesoro..." "Sììì, dai papà leccamela. Leccami tutta la passera e poi infilaci dentro il tuo cazzo. Voglio sentire quel bastone mostruoso finalmente tutto per me!" Incito papà a ficcare la sua mazza nella mia fessura bollente muovendo sinuosa i fianchi e il culo, e lui non si fa attendere, si piazza dietro di me, un ginocchio piegato sul letto e con una spinta la sua bestia di muscolo e terminazioni nervose mi si impala impetuosa nel culo. Cazzo che stangata! Sentire quel randello assestarsi deciso e imperioso nella fica, dilatandomela, mi fa restare senza fiato, poi inizia a pompare aumentando sempre più il ritmo; il suo stantuffare avanti e indietro mi dilata e sconquassa di piacere. Ansimo, urlo e gemo cadenzando i miei "Sì, oh, ...
... sì sì, oooh" e lui mi sbatte senza ritegno; sento le mie tette ballare ed i capezzoli sempre più duri, sento i miei glutei come frustati dal suo pube peloso che ci sbatte addosso, mi scopa così, a pecorina, finché non viene liberando, accompagnata da un gemito, una seconda ondata incredibile di sborra che mi riempie la fica e poi crollo sul letto, sfinita. Mi fa dannatamente strano sentire albergare tra le mie cosce, dentro di me, un cazzo da paura; un'asta che prima mi pulsava nelle viscere e mi sbatteva senza sosta e che poi, dopo avermi scaricato una marea di sborra calda, ho sentito acquietarsi come una bestia dopo essersi divorata la preda. Sono attraversata da un miscuglio di sensazioni. Più di tutte è quella di sentirmi una troia degenere, che ha appena scopato con il proprio padre e che si tiene ancora stretto il suo cazzo dentro di sé. E la cosa mi fa sentire eccitata ed appagata. Come ho detto all'inizio, questa situazione mi sconvolge ma allo stesso tempo mi attira moltissimo, e non voglio che finisca. Mi piace sentirmi una depravata; mi piace sentirmi la zoccola del mio papà... ^__^ Fine Per commenti: pensieriosceni@yahoo.it