1. Intrighi di famiglia cap 4 - quasi vent'anni dopo


    Data: 29/10/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Scarlet_Neddle, Fonte: Annunci69

    ... aperitivo il giorno seguente mentre già cominciavo a provare un desiderio che credevo ormai sopito.
    
    Oramai cinquantenne ero in fibrillazione come un giovane sbarbatello che incontra la donna tanto desiderata, avevo la mente catapultata nei ricordi dei suoi occhi che mi fissavano durante i suoi famelici pompini, respirando gli odori della sua pelle ambrata che trasudava lussuria e immaginavo di rientrare con il mio assetato sesso nel buco del suo culo meraviglioso; perciò mi preparai a dovere e decisi che comunque fosse andato non sarei rientrato a casa (da poco con mia moglie ci siamo trasferiti fuori Milano) e perciò dissi a Cristina che sarei dovuto andare a Pavia per un convegno indetto da un'azienda farmaceutica e che nonostante sia stato avvisato prematuramente avevo dimenticato di accennare e per tal motivo sarei rimasto fuori città per la notte.
    
    Prenotai una camera nel miglior albergo nelle vicinanze del locale scelto per l'aperitivo e puntuale come un orologio svizzero mi ritrovai là dove vidi che ad attendermi c'era Maddalena quasi vent'anni dopo; e se il tempo trascorso avesse lasciato su di me molte più tracce (anche se ancora oggi mi difendo piuttosto bene), su di lei invece il tempo si era bloccato, il suo corpo anche se arrotondato da qualche dolce sinuosità si manteneva tonico e accattivante come nei miei ricordi, donandole sempre quel suo portamento fiero e elegante, eleganza che affiorava anche nella scelta di non nascondere qualche ciocca grigia fra ...
    ... i suoi lunghi capelli corvini portati con una frangia che sfociava nel suo sguardo da pantera dagli occhi neri di seppia.
    
    Giunsi al tavolo mentre lei osservava distrattamente la carta dei vini che subito posò mentre alzandosi ci venimmo incontro in un affettuoso abbraccio, istintivamente rimasi subito avvolto dal suo fascino; rispetto ad anni fa la vedevo molto più libera, molto meno sulla difensiva anche se fissandola negli occhi si intravedeva la malinconia che ha sempre cercato di celare.
    
    Stare in sua compagnia mi regalava delle emozioni nuove quasi sorprendenti, ritrovavo quel mio spirito giovanile che quando che anni fa non apprezzavo a pieno e inoltre passammo ore a chiacchierare come mai fatto prima, sembrava di essere cari amici più che ex amanti in segreto. Mi rivelò che si trovava a Milano per un'operazione che aveva fatto mio nipote Andrea, disse che non era nulla di grave e rimase vaga sull'argomento, mi parlò più dettagliatamente della sua vita in Sicilia, delle sue seconde nozze e della sua nuova famiglia; anch'io parlai di me e ovviamente finimmo a parlare di noi; lei mi confessò che inizialmente la nostra relazione fosse una sua particolare vendetta ma col tempo erano sorti quei sentimenti che l'avevano convinta di aver scelto il fratello sbagliato (feci finta di non aver dimenticato che ero in presenza di Antonio quando si conobbero), ma nonostante ciò ritenne più opportuno interrompere per ritornare alla vita che aveva abbandonato in Sicilia.
    
    Io le ...