1. Intrighi di famiglia cap 4 - quasi vent'anni dopo


    Data: 29/10/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Scarlet_Neddle, Fonte: Annunci69

    ... confessai che negli a seguire il desiderio di lei non andò quasi mai via e come da quando avessi risentito la sua voce quel desiderio era riapparso cavalcante; lei mi fissò negli occhi e dopo un assordante silenzio rivelò che anche lei avesse i miei stessi desideri.
    
    Uscimmo dal locale e ci concedemmo una breve passeggiata che ci condusse in albergo, camminavamo come teneri amanti con lei stretta fortemente al mio braccio e con la testa posata sulle mie spalle, mentre più in basso sentivo arroventarsi il mio cazzo.
    
    Entrammo in camera, avevo richiesto una bottiglia di cognac che l'inserviente dell'albergo mi aveva fatto trovare; e riprendendo quel vecchio rituale riempii i nostri due bicchieri che con fretta svuotammo, non volevamo perdere altro tempo e i nostri corpi si cercarono in un appassionato abbraccio.
    
    Avevo di nuovo lo sguardo di Maddalena a qualche centimetro dal mio, mi piaceva accarezzare con una mano il suo volto mentre lei si stringeva a me mentre ci muovevamo quasi a passo di danza; rispetto ad un tempo ...
    ... volevamo assaporare quei momenti con una calma e dolcezza che facessero da contraltare alla foga che ci aveva contraddistinto; ci baciammo come innamorati, un lungo bacio mentre ognuno di noi scopriva i corpi eccitati dell'altro, continuai a baciarla lungo il collo mentre lei mi conduceva con i suoi versi di piacere verso i suoi grandi seni che succhiavo come il più birbante dei neonati. Lei amava mordere la mia pelle e ci ritrovammo avvinghiati in un sessantanove per succhiare e giocare con i nostri sessi che esplosero ben presto, lei squirto violentemente mentre l'ultima goccia del mio sperma fu accolta dalla sua bocca. Ma non eravamo ancora sazi e dopo essere entrati in doccia senza staccarsi, lei si stese nuda sul letto invocandomi di scoparla come mai fatto prima donandomi per la prima volta la sua vagina e non solo, le sfondai il culo riempiendolo di sperma.
    
    Passammo una notte infuocata assieme e non stanchi alzammo la temperatura di fine novembre anche al mattino appena svegli perché tutto non restasse un sogno.
    
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