La settimana più umiliante della mia vita
Data: 01/11/2020,
Categorie:
Sensazioni
Etero
Lesbo
Dominazione / BDSM
Autore: anna84
... ero arrivata in ritardo perchè avevo altri impegni, vedendo Monika e presentandoci ma praticamente senza scambiare neanche due chiacchiere dato che poi dopo pochi minuti in quella stessa serata ci eravamo divisi, noi al cinema e loro in un locale con altri nostri amici.A me non dava troppo fastidio passare una settimana con una sostanziale sconosciuta, e di solito nemmeno al mio fidanzato, ma si vedeva che aveva qualcosa di strano e che non sembrava completamente a suo agio, anche se non espicitava ad alta voce questo suo disagio.Al che qualche giorno prima della partenza decisi di chiedergli se ci fosse qualcosa che non quadrasse, e lui se ne uscì con un discorso del tipo: "Ma no, niente, sono felice di passare una settimana con Andrea; e la sua ragazza, beh... l'avrò vista 4-5 ore in vita mia, non mi pare il caso di impuntarsi su una prima impressione. Detto questo, è una persona con cui a pelle mi pare di non trovarmi... mi pare proprio una gran stronza, e poi sai Andrea com'è fatto, a volte è un po' uno sborone, ecco mi pare che con lei sia sempre un po' fuori giri" al che io dopo lo sbigottimento iniziale scoppiai a ridere (ridarella che divenne contagiosa pure per lui) prendendolo in giro per il fatto che allora pure lui ogni tanto trovava delle persone antipatiche, e non era poi così "buonista" dato che come spiegavo nelle presentazioni non l'ho praticamente mai sentito dire nulla di negativo su nessuno.A posteriori devo ammettere che avesse ...
... fin troppa ragione...Vabè, arriviamo al dunque: arriviamo alla domenica della partenza, io e Giovanni saliamo sul retro dell'auto, e dopo pochi minuti Monika sul sedile del passeggero era già nel mondo dei sogni lasciando solo noi tre a parlare.Arriviamo all'imbarco, miracolosamente le operazioni che a volte si protraggono per ore sono state abbastanza rapide, e quindi siamo rapidamente nelle nostre cabine sul traghetto. L'altra coppia ha declinato il nostro invito a trascorrere un po' di tempo insieme preferendo restare in cabina per la traversata, e quindi quando in serata abbiamo terminato la traversata e ci siamo rivisti per scendere in auto e attendere lo sbarco, per noi Monika era ancora più o meno un oggetto misterioso, dato che non c'erano praticamente state occasioni di parlare.In compenso durante lo sbarco (anche qua più rapido del solito) e il breve viaggio in auto verso l'appartamento, ho avuto modo di concordare con l'opinione del mio ragazzo: era una persona non particolarmente gradevole, con un'aria di superiorità e un fare un po' intimidatorio, per cui mi interrogavo se la nostra convivenza sarebbe andata liscia o meno.Arrivati all'appartamento, vuoi per l'ora comunque piuttosto tarda, vuoi per il viaggio che è durato comunque mezza giornata, disfiamo le valigie, diamo un'occhiata all'appartamento (carino e anche leggermente più grande di quanto pensassimo) e dopo poco siamo nelle rispettive camere da letto.Stavolta sono io quella che era sull'orlo ...