Regina di Picche. Racconto in tre atti
Data: 01/11/2020,
Categorie:
Cuckold
Dominazione / BDSM
Autore: Chris Rosencrantz
... �Lo so Vale qui funziona così, se li lasci fare loro capiscono che sei disponibile, è una specie di regola credo�.�Ma chi ti ha detto queste cose? Che schifo, ho un maritino porno!� disse Valeria, sorridendo. Stava sorridendo!�Allora ti piace?�.�No Fabio, ma mi piace vederti eccitato, non ti vedevo così preso da quando facevamo i fidanzatini in macchina da giovani, ti ricordi?�.�Perché ora siamo vecchi, Val? Secondo me quel tizio bello tondo che ti fissa da almeno un minuto laggiù non la pensa proprio così�.�Ah sì, perché quella bionda vicino a lui che ti guarda mentre lecca il bicchiere? Credi non me ne sia accorta?�.Stavano giocando, e si divertivano entrambi. Valeria era più rilassata ora, si vedeva chiaramente.�Senti, io ho molto caldo, se mi togliessi la maglietta?��Ma rimarresti in reggiseno!� Fabio quasi non la riconosceva.�Beh, così potresti darmi in pasto a quel ciccione di prima� dai Fabio, scherzo, mi metterei sopra di nuovo la giacca, almeno è scollata e non mi farebbe così afa al collo� ho la maglietta bagnata di sudore�.�Uhm, va bene� ma la togli qui? Ora?�.�Sciocchino! Aiutami a cercare un bagno�.I servizi erano in una stanza molto grande, con un bancone di marmo lucido sotto un enorme specchio illuminato, insolitamente elegante per il contesto, pensò Valeria. Le tre porte di fronte conducevano a sanitari molto ben curati e ottimamente puliti. Camminò velocemente, sbirciando le due ragazze che si stavano sistemando il trucco mentre parlottavano tra loro a voce ...
... bassa, e guadagnò una delle toilette, chiudendo velocemente la porta alle sue spalle.Le mani non erano più gelate, se ne accorse perché non ebbe alcuna difficoltà ad aprire il fermaglio della borsetta che teneva sempre con sé. Assicurò la giacca scura ad un appendiabiti sulla parete e, lentamente, si apprestò a sfilare la maglietta.Era accaldata e, curiosamente, leggera. Le piaceva molto aver ritrovato un Fabio così elettrizzato, come ai tempi delle loro prime frequentazioni, tutto sommato il posto sembrava sicuro adesso.�Oh per la miseria� giochiamo un po�� tanto gli starò vicina tutta la serata!�.Valeria sfilò con cura la maglia dal giro vita, afferrandone i lembi laterali e passandola lentamente sopra il capo, poi la ripiegò velocemente tra le mani, per non sgualcirla troppo, riponendola appiattita nella piccola borsetta che portava con sé.Era splendida. Il reggiseno di pizzo bianco esaltava la sua quarta abbondante di seno, mantenendolo alto e circondandole il busto, senza tuttavia stringerle troppo la schiena, chiudendosi in quel fermaglio dorato che non ebbe difficoltà ad aprire.Si tolse rapida le coppe, che ripose in borsetta con la stessa cura della maglia bianco-crema; il suo seno magnifico, ora libero, rivelava tutta l�eccitazione del momento, con i capezzoli tanto turgidi da sembrare sfiorati da un respiro d�invisibile amante.Con il fiato rotto indossò nuovamente la giacca, che ebbe attenzione di abbottonare fin quanto possibile, sebbene la scollatura appariva ora ...