Regina di Picche. Racconto in tre atti
Data: 01/11/2020,
Categorie:
Cuckold
Dominazione / BDSM
Autore: Chris Rosencrantz
... minimale di leopardo in stile tribale, probabilmente dipendenti del locale, avevano trascinato un enorme letto su ruote, o almeno così sembrava a Fabio, al centro della pista da ballo principale, mentre altre stavano chiudendo pesanti tendaggi neri agli accessi, trasformando il vano in un vasto privè. Il letto era in realtà una specie di altare, un piano piuttosto alto sul quale erano state disposte delle pelli di animale, forse finte, per aumentare l�effetto scenico del contesto.Fahali a larghi passi raggiunse il talamo, sul quale depose la ragazza. In quel momento alcuni faretti illuminarono la giovane di una luce talmente potente da accecare quasi gli osservatori della scena, rimasti fino a quell�istante nella penombra. Due delle assistenti, danzando al ritmo dei tamburi che si stava via via facendo più incalzante, iniziarono a spogliare con fare brusco l�asiatica dai capelli corvini, sfilandole l�abito semi trasparente e slacciandole il reggiseno, senza troppa delicatezza.Era davvero molto esile, ma con un seno generoso e delle forme perfette: in un ultimo rigurgito di pudore fece per coprirsi il petto, ma le giovani la distesero quasi con la forza sul piano, iniziando a cospargerle il corpo con ...
... un olio color ambra, dal profumo intenso.Poi il suono della musica cessò di colpo.Fahali apparve dall�oscurità, anche lui lucido di balsamo e questa volta completamente nudo; Valeria si era alzata in piedi curiosa ed era salita sul basamento di una colonna vicina, messa lì a rappresentare una sorta di palma, da dove poteva vedere meglio la scena.Il pene dell�uomo era maestoso, perfettamente eretto e con l�estremità molto più alta del naturale orizzonte. Le sue dimensioni erano ragguardevoli. �Però!� si lasciò sfuggire Valeria. Solo allora notò che l�altezza dello pseudo letto era perfettamente allineata all�inguine di Fahali, il quale afferrò le caviglie della sua femmina e le sollevò alte sopra le sue spalle, rendendo ancora tutti edotti che quella cavigliera luminosa sopra lo stiletto nero era la prova inconfutabile che la donna desiderava offrirglisi sessualmente.Strappò con un gesto brusco il perizoma, unico indumento rimasto a coprire la giovane, poi le mormorò qualcosa mentre la fissava austero in volto. Lei annuì e bisbigliò alcune parole incomprensibili a quella distanza mentre l�uomo, che aveva già accostato il suo fallo alle labbra tumide del sesso femminile, con un colpo secco fu in lei.