Quattro contro uno parte prima - Racconti Erotici

Quattro contro uno parte prima

... perchè strozzato da quel arnese non pensavo più alla violenza sessuale ma a salvare la pelle.

Passavano i secondi in quella posizione ed io cercavo solo di non farmi più male di quello che stavo subendo.

Resistere li faceva solo spingermi con più forza facendomi molto male.

Nonostante lo schifo provai ad assecondarli mimando goffamente il gesto di un pompino.

Questo gli fece allentare nuovamente i loro pesi su di me.

Anche il guidatore fermata l'auto era rivolto verso me a spingermi la nuca verso la radice di quel nerboruto attrezzo.

Pensavo che se non li avessi assecondati mi avvrebbero massacrato di botte.

Schifato, nauseato provavo a stare a quella costrizione.

Aprivo più possibile la bocca nel tentativo assurdo di toccarlo il meno possibile.

"Vedi te l'avevo detto io che ci stava!"

Sentivo nell'umiliazione più pura.

Almeno mi sentii liberare i testicoli dalla morsa dell'uomo dietro di me.

Gli uomini non erano mai entrati neanche nella mia fantasia più lontana fino a quel momento e invece mi ritrovavo a fare un pompino in quella mattina primaverile dove un attimo prima mi rilassavo nella mia corsetta.

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