la nuova azienda - 7 (fine prima parte)
Data: 04/11/2020,
Categorie:
Cuckold
Etero
Sesso di Gruppo
Autore: isher
... end".Passarono cinque minuti in cui restammo in silenzio, quandola porta comunicante si aprì e comparvero Simonetta e Renato.Ci salutarono e lei disse:"Come va? Ricevuto il messaggio diLuigi? Cosa pensi di fare?"Marina:"Dato che è l'ultimo incontro del week end , resterò e viparteciperò.Poi in settimana deciderò il da farsi. Ricordati checi devono consegnare dei titoli prima di andare via.Le cambialifirmate io le voglio.Sennò sono cazzi loro!"Non avevo mai sentito Marina esprimersi così:certo le parolaccele conosceva e ,a volte, le usava, ma era il tono, la grinta o sepreferite, l'aggressività.Questo aspetto era forse dovuto alle frustate ricevute? Al fatto cheera dovuta diventare per alcuni momenti un'aguzzina?La risposta di Simonetta non si fece attendere.Simonetta:"Anch'io farò la stessa cosa tua. Tieni questo"E dalla tasca della vestaglia tirò fuori un biglietto da visita, eaggiunse: " Chiamami domani in giornata".Marina : "Va bene".Io: "Se volete ci vestiamo e andiamo a fare colazione"E gli altri risposero "Ok"Renato e Simonetta si ritirarono per prepararsi e noifacemmo altrettanto.Dopo circa una decina di minuti eravamo presentabili ecosì passammo nella loro stanza: i miei occhi si posaronosui bottoni della camicetta di Simonetta, e su quel bel senosu cui mi sarei volentieri appoggiato, quei capezzoli cheavrei desiderato tormentare con le dita o con i denti.Ero così concentrato che una debole ma decisa gomitatadi Marina mi riportò sulla terra.E andammo al bar ...
... dell'albergo per mettere qualcosa inpancia.Dopo aver ordinato la colazione ci sedemmo al tavolo ementre aspettavamo, cercai di affrontare un argomentodi cui non si era voluto parlare.Mi rivolsi alle nostri mogli e dissi: "So che forse non viva di parlarne, ma se avete qualcosa in mente, nonsarebbe il caso di metterci al corrente? "Marina:"Non so se vale anche per Simonetta, maquando sarà il momento ne verrete informati"Simonetta ringraziando il cameriere che nel frattempoaveva servito la colazione, disse:" Sono d'accordo conquanto ha detto Marina"Renato:"Sarete anche d'accordo ma mi sento, e pensoche anche per Giuseppe sia lo stesso, escluso datutto ciò che è successo e succederà".Marina:" Ed è proprio così.Ho chiesto e ottenuto chemio marito fosse presente e che potesse partecipare.Le condizioni di partecipazione poi sono state un po'cambiate da Luigi ma,come detto da Simonetta, quandosarà il momento sarete messi al corrente".E Marina cominciò a sorseggiare il suo cappuccino,mentre Simonetta e Renato zuccheravano i propri caffè.Io:"Va bene, fate pure come volete, ma poi non chiedeteaiuto".Marina:"Forse un po' di aiuto dovevi offrirlo e darlo prima.Adesso devi solo aspettare. E non intendo più tornaresull'argomento, almeno non oggi!"Si alzò di scatto e Simonetta fece altrettanto e la seguì.Sentii che Marina diceva: "E adesso sarebbe anche miala colpa del casino aziendale".E Simonetta "Hai ragione, non capiscono un cazzo queidue. Vieni andiamo a fare due ...