UNA ESTATE INDIMENTICABILE - Racconti Erotici

UNA ESTATE INDIMENTICABILE

... gatto.Accesa la luce rimango sbigottito, Vanessa era praticamente nuda, aveva solo un minuscolo baby doll trasparentissimo che copriva a malapena le sue intimità. Gli chiedo scusa per l�accaduto e ritorno nella mia stanza. Quella visione mi ricorda tanto la gioventù di mia sorella Anna, che spesso e volentieri andava in giro per casa senza reggiseno e i battibecchi con mio padre che spesso la invitava ad avere un pò di contegno.Il giorno successivo di buon ora mi sveglio e mi reco nel giardino dove c�&egrave anche una piccola piscina, a godermi un po� di aria fresca, nel frattempo sorella e nipote escono dalla loro stanza, mi chiamano e mi chiedono se avessi fatto colazione. Gli rispondo di no perché stavo aspettando loro. Fatta colazione gli chiedo cosa volessero fare, Anna mi dice che andavano in spiaggia a prendere un po� di sole visto che a Bologna non avevano questa possibilità. Ci rechiamo in spiaggia loro si sdraiano al sole ed alternativamente facciamo il bagno. Verso l�una ritorniamo a casa e consumiamo un pasto veloce.Come al mio solito nel pomeriggio mi apparto nel giardino lontano da occhi indiscreti e prendo il sole completamente nudo, senza pensare minimamente alla presenza di mia sorella e mia nipote.Ad un certo momento mi sento chiamare da mia sorella, senza nessuna malizia e non rendendomi conto che ero nudo vado verso di lei, appena mi vide scoppiò a ridere, li per li non capivo il perché ma mi resi subito conto che non ero nelle migliori condizioni di ...

... abbigliamento ma soprattutto perché c�era anche mia nipote. D�istinto mi coprii l�attributo con le mani chiedendo scusa alle donne, ma la cosa che mi fece risollevare da quella figura di merda era che Vanessa mi fa: Zio non ti preoccupare anche con mamma prendiamo il sole nude quando possiamo.Per ritornare in carreggiata gli faccio allora vado a preparare altre 2 sdraio e prendiamo il sole tutti insieme. Detto fatto, senza più preoccuparmi delle mie nudità, prendo altre due sdraio e le metto affianco alla mia.Dopo un minuto Anna e Vanessa erano completamente nude, entrambe depilatissime, io invece avevo una boscaglia, rotti tutti gli indugi Vanessa mi fa zio hai mai pensato a depilarti li? No gli risposi, lei di contro mi fa prova avrai una sensazione di freschezza. I discorsi viste le condizioni si facevano sempre più piccanti, ma quello che mi entusiasmava era la spigliatezza di Vanessa che aveva preso come bersaglio la madre, era diventata un libro aperto mi disse che non era ancora riuscita a vederla con un uomo dalla morte di papà, Anna di contro sfotteva la figlia dicendo che il fidanzato che aveva era una mezza cartuccia. Eravamo ben cotti dal sole e propongo di rientrare in casa per evitare un�insolazione.Nel giardino c�&egrave una doccia all�aperto e ne approfittiamo per fare una doccia tutti insieme. Alla visione di Vanessa che mentre si sciacqua si passa la mano sulla fica, mi diventa duro.Questa situazione non passa inosservata anche per le dimensioni del cazzo, Anna ...