UNA ESTATE INDIMENTICABILE - Racconti Erotici

UNA ESTATE INDIMENTICABILE

... certo non potevo chiamare qualche amico a dirgli di scopare mia sorella. Dopo un po� si fa viva Vanessa e la vedo confabulare con mia sorella e qualche minuto dopo con fare quasi minaccioso si dirige verso di me e mi fa zio noi due dobbiamo parlare. Ok gli faccio quando vuoi ma ora andiamo in spiaggia così un buon bagno spegne qualche bollente spirito.Dopo la mattinata in spiaggia ritorniamo a casa, il solito pranzo frugale e questa volta per evitare di stare con loro a prendere il sole nudi mi rintano nella mia stanza a fare un riposino pomeridiano.Passano appena dieci minuti ed entra Vanessa ricordandomi che dovevamo fare un discorsetto, mi dice zio posso?, certo gli dico di cosa vuoi parlarmi, lei senza alcun ritegno mi dice devi scopare mamma perché &egrave frustrante vederla in quelle condizioni, da quando siamo qui ha ripreso a sorridere erano 2 anni che non la vedevo così. Parlando del più e del meno mi ha fatto tante confessioni , anche la mia nipotina nonostante la determinazione mostrata non era certo una di quelle già navigate, confessandomi che sesso vero e proprio l�aveva fatto pochissime volte.Ancora titubante gli dico che non so se sarebbe stata una cosa giusta fare sesso con mia sorella, lei ribattendo mi dice guarda zio che io sicuramente saprei se lo fate o meno e non perché me lo direbbe lei, ma perché quando lo fa la sento urlare, e adesso andiamo in giardino a prendere il sole.Usciamo dalla mia stanza mano nella mano e ci dirigiamo verso Anna che era già ...

... nuda a prendere il sole, ci denudiamo anche noi, Vanessa giocando in contropiede dice, Mamma questa sera ti voglio vedere felice come quando lo facevi con papà. Queste parole mi fecero volgere lo sguardo verso Anna non so se per imbarazzo oppure per eccitazione.Arriva la sera e quindi il fatidico momento, Anna prende coraggio e mi dice fratello andiamo a letto? Vanessa con fare malizioso gli fa certo che andate a letto, io rimango ancora un po� in veranda a vedere la TV.Le gambe mi tremavano, presi per mano Anna e la condussi nella mia camera da letto, dicendogli che non so se era giusto quello che stavamo per fare, Anna di contro mi dice se non te la senti fa nulla. Ci sdraiamo sul letto, lei armata di coraggio inizia a farmi una sega, dopo passa con la lingua. Il mio cazzo in breve tempo diventa un�asta di acciaio, mi metto sopra di lei facendo un bellissimo 69, la sentivo gemere e la sua figa diventare un lago piacevolissimo. Dopo circa 10 minuti di leccate reciproche sento che sto per venire, lei sicuramente era già venuta, gli dico Anna fammi levare che sto per venire, lei mi dice vienimi in bocca. Nemmeno finisce la parola che una copiosa sborrata gli riempie la bocca del bianco seme che lei ingoia senza problemi. Il ghiaccio era sicuramente rotto, naturalmente la cosa non finiva lì. Dopo qualche minuto ero di nuovo in tiro, Anna lo riprende in bocca e dopo qualche pompata mi chiede di scoparla, si mette a gambe aperte si apre le labbra della figa come per invitarmi a ...