AMOR SEGRETO
Data: 10/12/2017,
Categorie:
Lesbo
Dominazione / BDSM
Autore: Giovanna, Fonte: RaccontiMilu
... - Amor mio. La tua freddezza non rispecchia affatto i tuoi sentimenti. Lo so: mi ami come io amo te, e nel dirlo non ho alcuna paura di sembrare arrogante o presuntuosa: niente di tutto questo. Il fatto è che conosco perfettamente la �bestia� ingestibile che si è insinuata dentro di noi. Percepisco l'assoluta grandezza dei nostri desideri inappagati I nostri sogni ci turbano e, durante il giorno, i nostri pensieri corrono all�altra � �Dove sarà adesso la mia dolce amica? Dove sei Chiara, cosa stai facendo in questo momento?� �Forse mi sta pensando? Oppure � ha trovato un nuovo amore, tutto al femminile, un�altra troia � una maledetta che t�ha trovata aperta al desiderio saffico!� Allora mi incendio � ripenso alle parole, alle azioni che io stessa ti ho ordinato di fare e che tu, ubbidiente cerbiatta, hai eseguito in mio onore. Allora ricordo di quanto ne godevi, di come avevi imparato a lasciarti andare, a come apprezzare il desiderio di femmina. Allora divento blu dalla rabbia � io stessa ti ho iniziata a questo piacere e adesso, forse, una zoccola qualunque, più libera di me, ti sta facendo mettere in pratica ciò che io ti ho fatto scoprire � E, forse, anche tu avrai gli stessi sogni e gli stessi pensieri. Perché negarlo? Mi masturbo di notte e di giorno, sempre pensando a te: ti sento vicina, immagino i tuoi odori, come tu me li descrivevi, ricordi? E quando volevo che tu stessa assaggiassi i tuoi umori e mi dicessi di cosa sapevi, perché io avrei voluto essere lì � Ti ...
... chiedevo del tuo sapore � ci ripenso ora. Ti chiedevo di dirmi com�eri la mattina presto, appena alzata � alla prima pisciata, rumorosa, abbondante � lubrica. Orai ti vedo � ti sento � ti immagino. Sei a terra, ai miei piedi, nuda come lo sono io. La testa china, aspetti, temi. Ti desidero troppo per lasciarti friggere � ti ordino di alzarla: allora lo fai, rivolgendomi uno sguardo implorante, vorresti leccarmi la figa, subito, e soddisfare l�antico desiderio. Attendi soltanto il mio cenno, il permesso bonario della padrona che ti sei voluta scegliere � e dalla quale sei stata scelta. Allora annuisco e allargo le mie cosce, ecco ora sogno la tua bocca che si poggia sulle labbra della mia fessura. C�è tanto calore, come un fuoco elettrico, tra le mie gambe. Tutti i baci che mi dai, bruciano sulla mia pelle e tu�.. non ti interrompi, continui � Ecco, amore: ora la tua lingua bacchetta la mia figa, colpisce e bussa, insiste � vuole entrarmi dentro il corpo. Sei eccitata, spingi la tua mano sotto la pancia cercando di provare a masturbarti, ma io non lo voglio. Ti blocco il braccio, poi lo traggo sulla tua schiena. Ora prendo l�altra mano, con una calza ti lego, non stretta, ma abbastanza per farti capire chi comanda, ora e sempre, tra di noi. Ti tiro verso la pancia, la bocca incollata alla figa: ti obbligo a leccare, leccare e succhiare, senza fermarti. Bevimi�. ora che sono un laghetto. Succhia il mio nettare, succhia con libidine, assapora. Fammi scorrere attraverso la tua ...