Quando mia moglie scoprì il piacere del nat
Data: 05/11/2020,
Categorie:
Prime Esperienze
Tabù
Voyeur
Autore: BelMoroItaliano, Fonte: xHamster
... “grazie, amore, che ti prendi cura di me”. Le rifilo una sonora pacca sul sedere.“Non ho capito bene” ”Grazie amore che ti prendi cura del mio buco del culo” e intanto con una mano mi sega l’uccello. Viola è sù di giri ma, conocendola bene, so che se la facessi venire, la tensione erotica svanirebbe, mentre io ho altre idee e la voglio ancora bella carica...“Andiamo a incremarci, che con tutto il sole che abbiamo preso oggi…” “Subito?” “Tranquilla che la serata non finisce certo qui…” “Sembra interessante” “oh, fidati che lo sarà...”Abbiamo preso il sole tutto il giorno per cui, nonostante le creme protettive, siamo piuttosto arrossati entrambi e, soprattutto, avendolo preso nudi, lo siamo dappertutto.“Ho bisogno di una bella incremata” e mi sdraio sul letto con l’accappatoio aperto e l’uccello ancora svettante. Lei capisce l’antifona e si inginocchia di fianco a me spruzzandomi la crema su tutto il corpo, cominciando poi a spalmarla.“Scusa, e chi ti ha detto di usare le mani per spalmarla?” Lei mi guarda un pò interdetta... “Di crema ne hai bisogno altrettanto quanto me, visto che ti sei divertita a far tirar cazzi tutto il giorno aggirandoti nuda per la spiaggia, per cui usa il tuo corpo per spalmarmela, così te la spalmi contemporaneamente anche tu”.“Veramente sei tu che mi hai fatta star nuda davanti a tutti”. Le afferro un capezzolo e comincio a stringerlo forte... “Cosa?” “Grazie per avermi mostrata a tutti in spiaggia” non mollo la presa e continuo a stringere “Non ho ...
... capito bene”Un attimo di attesa, poi “Grazie per aver esibito le mie tettone e la mia fica a tutti” e allora mollo la presa.“oooh, finalmente... su, dai, brava, spalmiamoci ‘sta crema”. Viola comincia ad usare il proprio corpo per spalmare la crema. Una volta le avevo mostrato un video di nuru-massage per cui sa cosa mi aspetto da lei. Sul petto usa le tettone, mentre per mani e braccia usa l’incavo fra esse. La cosa è piuttosto laboriosa, ma estremamente piacevole. “Ora girati al contrario” e lei esegue, come dovessimo fare un 69. Ogni volta che arretra mi trovo la sua figa praticamente in bocca (sarà un caso?) quindi comincio a lapparla per bene. Non avendola fatta venire nella doccia, è su di giri da prima e non si contiene più nell’offrirmi la sua vulva da leccare mentre, presa dalla foga, mi ha imboccato l’uccello e lo stantuffa con energia. Raccolgo un rivolo di crema e, mentre le lappo le grandi labbra, con le dita le stuzzico il forellino che, bello lubrificato, si lascia penetrare senza opporre resistenza. I suoi mugolli crescono, quindi passo ad inserire il secondo dito, cosa che la s**tena ulteriormente, sbattendomi la figa in faccia fin quando i suoi tremiti mi annunciano il suo orgasmo, cosa che eccita anche me portandomi ad una poderosa eiaculazione di cui, come le ho insegnato da tempo, non perde neppure una goccia. 8. Stremati dall’orgasmo, ci stendiamo per rilassarci un pò e cadiamo in uno stato di dormiveglia, dal quale ci riprendiamo dopo una mezz’oretta. ...