Un anno di cazzi presi (parte 5) - Racconti Erotici

Un anno di cazzi presi (parte 5)

... intensamente il cazzo del porco e ansima. Al porco è bastato sfiorarle la spalla ed è la puttana a gettarsi sul cazzo di Gang69. Si butta lei. Il porco è trionfante e mi dice: -Lo sapevo che questa vacca vuole ancora il mio cazzo!- La troia si alza e si toglie l’accappatoio. Ora è completamente nuda. Gang69 prende la bottiglia di prosecco che aveva portato, ne versa un grande quantità sul cazzo e le dice: -Ora brindi a cazzo e vino, razza di cagna che non sei altro!- E lei non si tira indietro succhiando avidamente l’uccello di Gang69 sul quale era stato versato il prosecco. Quindi la mette di fronte a me alla pecorina e glielo schiaffa in culo. E’ la troia a dire: -Stavolta sborrami in culo porco.- Che dire? Cosa posso aggiungere? Questi sono i fatti. Mi dissi che se si comportava con me in mia presenza, figurarsi quando non ero presente. In autunno continuiamo le monte. Se sono distante esce da sola con un singolo toro, quando la raggiungo sono cazzi in gruppo. Nel frattempo essendo nato anch’ io nel medesimo paese della troia ebbi modo di rivedere una mia ex che ora abitava poco distante. Non una ex qualsiasi ma la prima vera fidanzata. Quella a cui sverginai la figa e in seguito il culo. Anche questa fu una storia non male da raccontare. Ma non è questa la sede. Per farla breve la mia ex mi invita una sera da lei. E’ divorziata da tempo e passa da un maschio all’altro con grande naturalezza. La stessa sera Marta ha un incontro in motel con un porco. Usciamo quindi di casa ...

... insieme salutando come di consuetudine la madre della puttana e qualche altro parente che incontriamo. Quindi ci dirigiamo verso il punto di incontro consueto. La vedo salire in auto, a distanza, e partire direzione motel. Solo dopo andrò a casa della mia ex. Come ho già anticipato la zoccola non era entusiasta di queste situazioni. Onestamente anche a me avrebbe dato fastidio che lei si facesse scopare da uno fuori dai giochima un piccolo scotto per tutte le monte che faceva con entusiasmo lo doveva pur pagare. Alla troia rodeva tornare a casa molto in anticipo rispetto a me che avevo comunque degli aspetti formali da assolvere prima di saltarle addosso. Mica potevo fare come la puttana che entrava in camera e scopava. Al mio ritorno a casa concordammo sul fatto che quasi sicuramente ad una certa ora la troia era alla pecorina che si faceva inculare dal toro mentre lo stesso stavo facendo io con la mia ex. Marta mi chiese come fosse il culo della mia ex e le dissi che più che rotto era sfondato. Mi chiese se fosse come il suo. Fui sincero nel dirle che il suo oramai era super sfondato. Quella risposta la eccitò da masturbarsi davanti a me fino a godere. Arriviamo velocemente sotto le feste di Natale. Ora sono il fidanzato ufficiale per tutti. Non lo abbiamo certo comunicato al marito, ma siamo certi che lo sappia e ora si sia rassegnato. Anche il figlio della puttana ne è a conoscenza e non ne è affatto felice. Vengo presentato a lui e non serve una cima intuire che gli sto ...