La Cura?
Data: 08/11/2020,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Incesti
Lesbo
Autore: Human_Sins
... mi...turba se capisce cosa intendo. mi raddrizzo lentamente dopo aver sporto ancora di più il fondoschiena e con uno strattone tiro giù il vestito a coprirmi, forse in modo troppo vivace, sento l'orlo superiore scivolare verso il basso, l'aria su una delle aureole, ma comunque il seno resta coperto e non lo sistemo. Anzi pure questo mi provoca piacere... mi allungo verso lo sportello in alto dove tengo i barattoli di miele nutella e altre conserve o prodotti sottolio e di nuovo il vestitino si alza. Son sicura che il mio fondoschiena, bianco come il latte e un po abbondante, è di nuovo il protagonista dello sguardo di Anna e sorrido. Questa volta non lo sistemo, lo lascio un po' sollevato a scoprire la parte bassa dei glutei e dell'inguine, mi giro e mi dirigo verso il tavolo e mia figlia. Camminando le gambe scivolano tra loro, avverto che sono umide, bagnate, e di sicuro non può essere per il sudore visto che è inverno. mi seggo e le faccio compagnia per la merenda. Parliamo di come va l'università (è al primo anno se ricorda) spalmando il miele sulle fette biscottate e mentre lei addenta la prima che ha preparato un rivolo di miele le scivola al lato della bocca verso il mento. Meccanicamente allungo un dito verso il suo viso, raccolgo il miele che le sta per gocciolare sulla maglietta e per la prima volta vedo realmente cosa indossa. non più coperta dalle braccia e dal tavolo posso vedere la canottiera nera smanicata, sicuramente troppo piccola per ...
... contenere il suo busto prominente e la sua 4 di seno così morbida e candida allo sguardo, che le arriva ben sopra l'ombellico. Le gambe sono nude, il pube coperto da un paio di mutandine colore rosa confetto che quasi spariscono sui fianchi. Ha ereditatio il mio fisico, un po robusto ma con delle curve che di sicuro la aiuteranno in futuro a non passare inosservata. Porto il dito tra le labbra e le chiudo succhiandolo per pulirlo di tutto il miele poi dico "è buonissimo è un peccato sprecarlo, o sporcare la tua magliettina amore". Mi preparo una fetta per me ma , senza farlo di proposito credo, esagero col miele e mangiando sento l'appiccicoso liquido colare questa volta sul mio di mento e...gocciolare su un seno, fino a scivolare nell'incavo in mezzo. Anna raccoglie quello che ancora ho sul viso come ho fatto io e lo mangia guardandomi, e infine mentre dice "hai ragione mami è proprio un peccato sprecarlo" si china col viso tra i miei seni e con la ling..............Giulia chiuse all'improvviso il diario che sua madre teneva sul comodino. Ha notato che da qualche mese scriveva spesso e sapeva che andava in cura da una psicologa per una leggera depressione. Chiedendole, la madre le ha detto che era un esercizio affidatole per la cura della depressione e che era importante che nessuno lo leggesse tranne la psicologa, proprio per rendere efficace il trattamento. Tuttavia oggi la curiosità è prevalsa ma MAI avrebbe immaginato di leggere una cosa del genere. ...