La festa a Carrù
Data: 11/12/2017,
Categorie:
Anale
Prime Esperienze
Comici
Autore: metelys
... abbiamo già pagatodavanti e dietro, insieme cosa cambia?Eva scuote la testa: – Tanto i soldili avete, ma comunque non importa:avanti, dai, facciamo questo sandwich.Un poco goffi, i due in simultaneale dilatano l’uno la vaginae l’altro l’ano. Ansimano, godonoe si lasciano andare, eiaculandodentro i preservativi. Poi si stendonoesausti sulle stuoie. Valentinali tocca con la lingua in vari puntidel corpo, come sa che deve fare.Eva un poco sbeffeggia: – Ma credevoche voleste resistere e venirmi,tolto il condom, sul seno, fra le tette,sai che lo sperma fa bene alla pelle!Uno dei due stirandosi bofonchia:– Tranquilla, che non siamo mica morti.La notte è lunga, prima che sia l’albamagari me la faccio la spagnolacon la spagnola. Tu sei molto bravae molto bella, làsciatelo dire:fra le migliori passate di qui.Ma, nella vita, tu fai la puttana?Eva lo guarda, scuote il capo, ride:– Faccio quel che mi pare, come te.Quattro puttane seminude stannosul divano, bevendo e riposandosiun’ora dopo mezzanotte. ChiedeValentina alle altre: – Allora comeè stato il primo impatto? Come sonoquesti quattro bovari? Com’è andata?Sesso anche anale, mi pare, per tutte?– Anale sì – dice Anna – mi sentoil culo rotto, ma è stato gentilel’uomo, tutto sommato: io temevopeggio, per questa mia prima esperienza.– Prima con pagamento, ma non erivergine, neanche dietro, no? Mi sbaglio?– Vergine no, ma poco abituata!Sorride Eva: – Questo di stanotteè un lavoro: puoi farlo tutti i giornio due o tre volte al mese, ma ...
... è un lavoroin ogni caso. Ci scopri degli uominiun lato, e non è che sia spregevole.Questi che trovi qui in questo rusticonon son diversi da quelli che troviin ufficio, per strada, in treno, al bar:sono uomini. Questi sono ricchi,certo, abbastanza, si guadagna benequi: tante volte l’ho fatto per meno.Secondo me è un lavoro interessante,anche se soprattutto qui in Italianon devi troppo raccontarlo in giro.Chiede curiosa Anna: – Perché in Spagnaè diverso? Non ti devi nascondere?– È un po’ diverso. Ci sono anche làdei moralisti, però nel complessoa Barcelona non mi nascondevo:ci sono tante studentesse in Spagnache lo fanno ogni tanto, non è strano,è normale, per fare qualche soldo.In Italia è un po’ peggio, ma comunqueè sopportabile, chi se ne frega.Stanno ben peggio in Arabia Saudita!– Questo è sicuro. Adesso rilassateviche fra mezz’ora qui si ricomincia.Ora che ci hanno assaggiate è possibileche ci propongano cose più strane.Siamo puttane al lavoro, perònon tutto è bianco e nero, può accaderepersino di eccitarsi: se succedenon frenatevi, siate naturali,con un po’ di goduria viene megliotutto, per loro ma anche per noi.– Sei saggia Valentina – dice Eva –qui in Italia c’è troppa torbidezza,tristezza, inibizione: a Barcelonaho visto spesso puttane felici,qui raramente, sempre a lamentarsi!Sarà perché, come dicevo prima,ti bollano d’infamia, devi staretroppo nascosta. – Dove l’hai sentito«ti bollano d’infamia»? – L’ho trovatoleggendo un libro, io leggo molto, sai?Aggiunge ancora ...