1. Passeggiata nel parco (2)


    Data: 20/11/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: crigio, Fonte: Annunci69

    ... cosa lo esalti molto. Mi piace che si ecciti guardandomi. Lo faremo impazzire!
    
    Prima, però, devo aiutare Pino a ricevere la sua verga imponente, così scendo dalla panchina e mi inginocchio dietro il mio amico. Comincio ad accarezzargli il culo con le mie dita sporche di sperma. Lui gira un po’ il capo e mi guarda con occhi viziosi. Allora gli infilo le dita su per il culo e lui estrae il cazzone dalla bocca, pur restandovi legato con diversi fili di bava, gemendo di godimento. “Sì, amore! Aprimi bene!”, mi sussurra, e subito si riattacca a quell’enorme biberon.
    
    Così da più vicino il cazzo di Dmitri appare davvero grosso e allora decido di aumentare il numero delle mie dita nello sfintere di Pino: deve essere bello largo per accoglierlo tutto. Quindi, un terzo dito si fa strada dentro di lui, e il mio amico mugola di nuovo sonoramente. Le estraggo un momento per sputarci sopra, spalmo la saliva nel suo solco e stavolta provo ad entrare con quattro dita. Pino lancia un urletto, poi si rilassa e spinge in fuori per allargare lo sfintere. Quello si dilata ed io riesco a penetrarlo.
    
    Inizio a rigirare le mie dite dentro il culo di Pino per allargarlo in ogni dove, mentre lui si sta gustando la bestia di Dmitri. Quando si sente pronto, si alza e va a sdraiarsi sulla panchina sollevando le gambe. Dmitri si posizione tra le sue cosce e inizia a spingere. La cappella entra facilmente, ma dopo la mazza si arresta, non riuscendo più a scivolare dentro. Allora io salgo sulla ...
    ... panchina e mi accovaccio a 69 su Pino. Gli sbatto il mio culo sulla faccia e lui comincia a leccarmi il buco, che si allarga e sputa lo sperma dei due neri che ancora ho nelle viscere.
    
    “Bevilo tutto, tesoro. L’ho conservato per te!”, sussurro a Pino e lui, grufolando, succhia e ingoia il liquido vischioso che cola dalla mia rosellina. Questo sembra eccitarlo molto e le sue cosce si aprono di più. Dmitri, allora, ricomincia a spingere e il suo affare fa un altro passo avanti dentro Pino.
    
    Sputo sull’anello del mio amico e con le mani spalmo la mia saliva tutta intorno al suo buco. Pino geme e si rilassa. Dmitri penetra ancora un po’: il suo cazzone è per metà dentro Pino. Io sputo dell’altra saliva sulla mazza di Dmitri e la spalmo di nuovo. Questa carezza provoca delle contrazioni al buco di Pino che, aprendosi e chiudendosi, ingoia letteralmente tutta la verga del russo. “OOOOOHHHHHH, bene!”, esclama l’energumeno, che inizia un movimento lento dentro il biondino per paura di fargli male. Io lo guardo e gli faccio capire che può anche andarci giù pesante e allora lui aumenta l’intensità dei suoi colpi.
    
    “MMMMMMMM!!!!”, mugola Pino con la faccia stretta tra le mie chiappe. Poi Dmitri estrae tutto il suo cazzo, che appare avvolto dagli umori del culo del mio amico.
    
    Pino geme di nuovo: ora il suo buco ha una dilatazione impressionante. “Tesoro, vedessi quanto sei aperto! Sei tutto slabbrato!”, gli dico io stupefatto, e gli infilo due dita dentro, anche se ci entrerebbe ...