1. Con mia moglie al cruising


    Data: 24/11/2020, Categorie: Cuckold Sesso di Gruppo Dominazione / BDSM Autore: flinn, Fonte: RaccontiMilu

    C’è un locale a Milano, in una traversa di Viale Monza. Si chiama D**** e normalmente è un locale per gay. Il lunedì sera, però, vi viene organizzata una serata bisex, e uomini e donne si ritrovano a vagare per il suoi meandri in cerca di curiose o più o meno piccanti avventure. E lì decisi di portare mia moglie, la dolce e carnosa fanciulla ucraina che oggi chiamerò Masha e che vedete in questa foto rubata. Era passato più di un anno da quando si era conclusa la lunga serie di incontri conseguenti all’avventura nel bar del paese in cui abitavamo, a sua volta derivata dalla mia folle perversione di offrirla ad un mio amico. Masha ogni tanto si era concessa delle scappatelle, lo sapevo e mi andava bene, ma era altresì consapevole che prima o poi sarebbe arrivato il momento di qualcosa di pesante per lei. Decisi di portarla al D****, e quando glielo dissi, descrivendole il tipo di locale, l’unica reazione che lei ebbe fu chiedermi come avrebbe dovuto vestirsi. “Mettiti più provocante che puoi, con trucco pesante e volgare” le dissi. Lei, come sempre, accettò passivamente. Era parte del gioco: io il padrone, lei la schiava che si sottomette alle mie perversioni. Faceva tutto questo per amore! Si rendeva conto che l’avrei portata in un luogo simile per darla in pasto ad ogni tipo di maschio, che la mia eccitazione per questa situazione sarebbe stata fortissima, e ciò la rendeva felice di accontentarmi.Che poi lei potesse arrivare a provare piacere o meno, beh, questo era ...
    ... secondario! Lunedì sera, ore 21.45, siamo pronti per uscire. E’ incredibile come Masha sappia mutare aspetto secondo le circostanze: può essere una donna di altissima classe, elegante, raffinata, attraente ma molto castigata, e poi, come stasera, può diventare la più volgare delle sgualdrine… i lunghi capelli castani arricciati in boccoli stretti che le circondano il viso ricadendo sulle spalle nude, un corsetto di pelle con ampia scollatura che le lascia scoperte le braccia e non copre l’ombelico, le gambe dalle cosce carnose completamente in vista a causa di una minigonna cortissima fasciate da calze a rete nere, scarpe nere con poco tacco e un pesante rossetto scarlatto che mette fin troppo in evidenza le sue splendide labbra voluttuose. La ammiro per qualche istante, lei mi domanda “Vado bene così..?”. “Sei perfetta amore… una splendida puttana!” Lei mi sorride e aggiunge: “Mi sono anche depilata, ho fatto bene?” “Hai fatto benissimo… ora andiamo troia!” In macchina non parliamo, lei guarda fuori dal finestrino. Una volta sola sono io a rompere il silenzio: “Devi farti scopare dachiunque stasera, chiaro?” “Sì…” “Non rifiutare niente, nemmeno la sodomia, intesi?” “E’ un po’ che non lo faccio quello… farà male…” “Cazzi tuoi… se qualcuno vuole incularti tu ti fai inculare, chiaro?” “Va bene… ti obbedisco come sempre… amore…” “Brava” poi, dopo una pausa, aggiungo: “E voglio che ricevi lo sperma, ovunque, anche dentro”. “D’accordo…”. Masha rimane in silenzio fino all’arrivo; ...
«1234...8»