Mario il pensionato - Racconti Erotici

Mario il pensionato

... sensazioni e mi sento anche un pò ridicolo. Mi fido di te che hai già avuto molte relazioni e quindi, guidami tu... se non mi piacerà qualcosa, interrompiamo e me ne vado.

Mario non rispose e si sedette vicino ad Enrico.

Gli mise un braccio intorno al collo e baciandolo prima sulla guancia e poi sulle labbra, iniziò a sbottonargli la camicia.

Enrico sospirava mentre riceveva le attenzioni di Mario, ma non riusciva a muoversi, era rigido e non era eccitato.

Mario, accortosi del disagio, scese lentamente verso l'inguine del suo partner e prese a sbottonare cinta e pantalone.

In pochi sec, aveva infilato la mano nello slip di Enrico e stava massaggiando lentamente il suo cazzo.

Enrico iniziava a sospirare e Mario al suo orecchio gli sussurrò:

- rilassati, ti farò godere tanto e mi ringrazierai. Devi solo fidarti e lasciarti andare

Enrico non rispose ma si impose di rilassarsi almeno un poco e l'erezione non tardò a venire anche perché dovette ammettere che Mario ci sapeva veramente fare. Aveva un tocco delicato ma allo stesso tempo una mano moto ferma.

Alternava ad una sega lenta, leggere carezze allo scroto e aveva anche abbassato lo slip di Enrico alle caviglie, liberando totalmente la zona pubica.

Enrico iniziava a godere e stava desiderando di ricevere ancor più attenzioni.

- Bravo Enrico, così rilassati. Sento che stai iniziando a sbloccarti. Ce l'hai bello duro e inizia anche a bagnarsi.

Voglio farti godere come non mai e desidero che ...

... tu faccia altrettanto con me

- Mario, Mario, sto godendo, che maiale che sei, mi hai fatto arrapare in un minuto. Se non mi controllo, vengo subito...

mmmm che goduria, fammi tutto quello che vuoi...

Mario decise di inginocchiarsi tra le gambe del suo partner e prendere in bocca il cazzo di Enrico.

- mmmm, che porco, mi fai godere.... ho sempre desiderato la tua bocca sul mio cazzo, tutte le volte che ci siamo segati in skype... mmmm che maiale, sono tuo Mario, succhiamelo ti prego fammi godere... mmmm, succhi meglio di mia moglie... sono tuo Mario, succhiami, dai... mmmm che goduria... che porco che sei, lo sapevo che eri maiale ma non avrei mai sospettato... ahhhh che maiale...

Mario era eccitatissimo e voleva bruciare le tappe, Decise di alternare il pompino a delle leccate dell'ano di Enrico.

Lo leccava e ci ficcava la lingua quanto più poteva.

Enrico non capiva più nulla.

- Mario che faiiiii? godo cazzo, mmmm che goduria, non fermarti, mi piace, mi piace tutto quello che fai... ti desidero Mario, sono tuo, mi affido completamenteeee, quanto sono arrapato cazzo...

dai continua così....

Nel frattempo Mario si segava il cazzo bagnatissimo e con l'altra mano prese il preservativo dalla tasca dei pantaloni.

- Enrico, ti desidero, voglio fare l'amore con te... dimmi che lo vuoi anche tu... sarà bellissimo.

- Mario, sono tuo, lo desidero ed ho paura, ma mi fido di te...

Mario mise un dito in bocca ad Enrico che lo ciucciò come se fosse un ...