1. Trasgredire: al parco col senegalese e il tunisino


    Data: 25/11/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Etero Autore: MirySlurpSlurp, Fonte: RaccontiMilu

    ... rompendo ma piano piano il dolore si trasformava in un godimento mai provato prima. Ad un certo punto non ci ho capito più nulla, godevo come una maialina mentre quello mi sfondava. E intanto succhiavo con voglia la cappella del tunisino. Fin quando non ho raggiunto un orgasmo forte e meraviglioso come mai in passato. Ma il senegalese non si fermava e nel giro di pochi minuti mi ha fatta venire un�altra volta. Dopodiché ha smesso di montarmi, mi ha tirata su e mi ha detto �adesso tocca al mio amico�. Io con le forze ridotte a zero non riuscivo nemmeno a ribattere. Il tunisino allora, restando seduto sulla panchina, mi ha presa e mi ha fatta mettere in braccio a sé a gambe larghe e mi ha puntato il suo bestione contro la passerina. Poi me l�ha messo dentro facendomi urlare più di prima, perché il suo pene era talmente largo che mi sentivo sconquassare. Il senegalese per evitare i miei lamenti ha pensato bene di infilarmi in bocca il suo pisellone usandomela come se fosse una vagina. Insomma, avevo un larghissimo pene che mi violava la patatina, fino a un�ora prima piccola e stretta, facendomi godere come una cagnetta in calore. Ne avevo un altro enorme in bocca che sentivo prepararsi all�esplosione. Mi sentivo piena, sazia, soddisfatta e anche molto sgualdrina. D�un tratto il senegalese mi ha bloccato la testa e ho iniziato a sentire i suoi primi spruzzi arrivarmi direttamente in gola, mentre quelli successivi inondare la mia dolce boccuccia, che fino a quel momento aveva ...
    ... assaporato raramente solo lo sperma di un unico ragazzo, il mio fidanzato. Ho cercato di mandarne giù il più possibile per non sporcarmi addosso ma un po� mi è colato sul mento, mentre il tunisino continuava a farmi andare su e giù col corpo pompandomi con vigore. Dopo poco ho avuto un altro favoloso orgasmo, il terzo in tutta la serata nel giro di una mezzora. Ero sfinita e il tunisino si è fermato, mi ha sollevata e mi ha fatta sedere di nuovo sulla panchina. Avevo la passerina che andava a fuoco e mi faceva male. Ma anche il tunisino voleva godere e infatti mi ha presa per i capelli avvicinandomi la testa alla sua mazza, mentre con l�altra mano si masturbava aspettando di venire. Io avevo ancora lo sperma del senegalese seccato sul mento e intanto sentivo l�odore forte e non certo gradevole della cappella del tunisino che nel frattempo mi diceva �adesso prendi anche sborra tunisina�. Poco dopo infatti mi sono sentita inondare il visetto da getti copiosi di sperma caldo, denso e appiccicoso. Me lo ha imbrattato completamente e non contento ha iniziato a pulirmi la faccia strofinandoci la cappella per raccogliere il suo sperma e mettendomela poi in bocca per farmela ripulire, ripetendo questa azione per cinque o sei volte. Aveva un saporaccio ma ormai ero davvero stremata e andavo avanti per inerzia senza quasi capire quello che accadeva. Alla fine mi hanno dato il tempo di darmi una rapida sistemata e di pulirmi meglio il viso con dei fazzolettini bagnati e profumati che mi ero ...
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