Quella notte in cui sono diventato la preda
Data: 12/12/2017,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: encolpio, Fonte: RaccontiMilu
Mi chiamo Encolpio, 24 anni, sono un ragazzo con una normale e sana vita sessuale: forse non troppe ragazze ma tutte carine; ho avuto relazioni serie, storielle e avventure.Ho un fisico ateltico, non da tartaruga, ma comunque discreto: un metro e ottanta, castano occhi verdi, complessivamente di buona presenza.Una sera ero nella casa di campagna di famiglia a rilassarmi per staccaere un po' dalla vita milanese.Stavo leggendo un buon libro, sorseggiando un bicchiere di vino godendomi la pace e la tranquillità di un sabato sera di una fresca primavera.Verso mezzanotte, dopo un paio d'ore passate in questo modo, mi pento della scelta di esiliarmi dalla città: ho voglia di fare qualcosa, fare un giro e soprattutto di bere un bicchiere: così decido di fare un salto al bar del paese per una birra e magari fare due chiacchiere con qualcuno.Salgo in macchina e vado ma trovo il locale chiuso: nonostante sai sabato sera è ancora presto per la stagione turistica e gli indigeni, si sa, non fanno le ore piccole. Allora vado verso il paese successivo, e quello ancora dopo per cercare un bar aperto.Non trovo nulla e mi ritrovo alle porte di milano.A quel punto non potevo certo fare marcia indietro: arrivato fin li mi dirigo verso un locale carino ad una decina di minuti di distanza.Non sono nella mia zona e sbaglio strada ma mi ritrovo davanti ad una discoteca: c'è un sacco di gente e perchè no? tanto un posto vale l'altro!Parcheggio la macchina e vado all'entrata: il buttafuori mi chiede ...
... la bellezza di 25 � per l'ingresso ed una consumazione.Sconsolato metto mano al portafoglio.Entro ma non mi rendo subito conto di dove sono: l'atmosfera ha un qualcosa di strano, come di..gay! realizzo di essere ad una serata gay: ci sono sia uomini che donne, ed è forse per questo che non realizzo subito ma quando lo sguardo mi cade sulla pista e vedo diverse coppie dello stesso sesso che ballano e limonano non ho più dubbi!Decido di rimanere: ormai sono dentro e per bere un posto vale l'altro!Mi dirigo verso il bar, che ovviamente è stra pieno, ma riesco ad arrivare al bancone e ordino un vodka-qualcosa.Recuperato il drink cerco un angolo tranquillo dove bere in pace.Do un'occhiata in giro e mi sorprendo ad essere incuriosito da quell'ambiente.Ad un certo punto mi passa a fianco un ragazzo che non mi stacca gli occhi di dosso: il suo sguardo è intenso e diverso da ogni sguardo che abbai mai ricevuto, si intuisce un desiderio dietro ai suoi occhi. Io non riesco a non guardarlo, nonostante sia pietrificato dalla paura sono lusingato e..incuriosito.Il ragazzo allora si passa la lingua sulle labbra, non in modo plateale o evidente, solo un accenno, solo la punta è visibile. Quel gesto mi lascia al tappeto: sono stregato.Poi il giovane, che non si era fermato ma aveva continuato per la sua strada, distogli lo sguardo e se ne va come era venuto.Butto giù quello che manca del mio cocktail e torno al bar: voglio bere.Nel frattempo la situazione al bancone è peggiorata: mi infilo in ...