1. Valentina


    Data: 27/11/2020, Categorie: Etero Autore: kasperciak, Fonte: Annunci69

    Valentina
    
    Mi chiamo Giorgio e sono, a detta di tutti un bell'uomo sulla quarantina, alto atletico occhi e capelli castani, e vi voglio raccontare la mia avventura avuta circa 5 anni fa con una ragazza, di circa 30 anni, che chiamerò per Velentina.
    
    Conosco Valentina per lavoro, essendo lei impiegata nello studio del mio commercialista, e a forza di scambiarci saluti e battute, sempre più confidenziali, una sera accetta il mio invito a prendere un aperitivo che vista la bella stagione si trasforma in un invito per una cena all'aperto in una trattoria sita in una località vicina, posta in collina .
    
    La cena trascorre piacevolmente, e grazie anche a cibi gustosi e un buon vinello fruttato, il feeling tra noi diventa sempre più intimo e confidenziale. Finita la cena la riaccompagno a casa, e lei gentilmente mi invita a bere il bicchiere della staffa. Appena entrati nel suo piccolo, ma confortevole appartamento, arredato con gusto e signorilità, mi invita ad accomodarmi, nell'attesa che lei potesse rinfrescarsi in bagno per poi servire il digestivo.
    
    Dopo qualche minuto, la vedo tornare con un vassoio con dei liquori e bicchieri, abbigliata con una vestaglietta semitrasparente, che poco spazio, lasciava all'immaginazione. Lei donna minuta alta circa 160 cm., tonica al punto giusto, in completino intimo formato da perizoma nero e blu con reggiseno coordinato a contenere una seconda abbondante soda e che sfidava la forza di gravita A quel punto, il mio cazzo cominciò ad ...
    ... alzare la testa, pregustando già i successivi sviluppi, e approfittando degli spazi ristretti, alzandomi, gli strusciai il pacco fra le sue incantevoli chiappe, e la cinsi da dietro palpandole le tette. Cominciammo, così a limonare con un vorticoso gioco di lingue, mentre le mia carezze si facevano sempre più spinte, fino a quando mi ritrovai con la faccia all'interno della sua fighetta ben curata con una striscia sottile di pelo nero come piace a me. La sentivo mugolare e gemere di piacere sotto i colpi della mia lingua sapiente, che si alternava fra le grandi labbra e il clitoride, facendola inarcare per il piacere, mentre con un dito le stuzzicavo il forellino. A quel punto lei cominciò ad armeggiare con i miei pantaloni, e tirato fuori il cazzo, si inginocchiò ingoiandolo fino alla radice, alternando il movimento della testa con leccate e suzioni così piacevoli che mi sembrava di poter venire da un momento all'altro. Travolti dalla passione dei nostri corpi corpi eccitati e sudati, ci dirigemmo in camera da letto, dove finimmo di spogliarci, e ci avvolgemmo in un fantastico 69. Improvvisamente Valentina sgusciò da quella posizione e si impalò sul mio cazzo dandomi di schiena, sentivo la sua fica avvolgermi il cazzo per tutta la sua lunghezza mentre io spingevo con possenti colpi, acquistando così un ritmo forsennato. Cambiammo posizione e ci ritrovammo nella classica posizione del missionario dove potevo ammirare il suo corpicino teso allo spasimo e con pochi colpi assestati ...
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