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Mamma violentata per una notte
Data: 13/12/2017, Categorie: Incesti Autore: ScrittoreAcerbo, Fonte: EroticiRacconti
... poter vedere e il cazzo era talmente duro mi faceva male nei pantaloni. Fu un’ottima che mi ritrovai la testa tra le sue gambe. L’uomo dietro di me mi aveva spinto e legato come ero ci finii diretto. Avrei voluto leccare tutto quello che potevo, ma ero imbavagliato e l’unica cosa che potei fare fu eccitarmi ancora di più e avere sempre più un cazzo dolorante e pulsante nei pantaloni. Mi tirarono su, e ora assieme i due uomini iniziarono a divertirsi con mia madre. Iniziarono tirando entrambi fiori i loro membri e mettendoglieli davanti alla faccia. Non furono delicati e glieli misero entrambi in bocca nello stesso momento. Spinsero un po’ e poi continuò solo uno a farselo succhiare mentre l’altro esplorava il corpo di mia madre. Ora ero stranamente tranquillo e felice ed ero intento a godermi lo spettacolo. L’uomo col caso nella bocca di mia madre le prese i capelli e iniziò a spingerle il membro sempre più a fondo. Lei strabuzzava gli occhi e diventava violacea perché non aveva tempo di riprendere il fiato. Sempre mentre uno gli scopava violentemente la bocca la fecero girare in modo che il secondo uomo potesse usare la sua figa. Il mio complice si voltava spesso verso di me e sembrava quasi volermi dire qualcosa da soddisfatto o semplicemente ringraziarmi. Non notai se gli aveva sborrato dentro ma dopo un po’ si scambiarono di posto. Mia mamma sdraiata sul letto con un cazzo in gola e uno in figa. Era bellissimo. Ormai lei manco si lamentava più, tanto da sembrare una ...
... bambola. La prendevano, la muovevano e la sistemavano come più gli aggradava. Ogni tanto le sborravano addosso, la ammanettavamo le tappavano la bocca e si andavano a farsi un caffè in cucina, lasciando me e mamma lì da soli e impossibilitati a muoverci, entrambi disperati anche se per motivi diversi. Lei per essere la protagonista di quel magnifico spettacolo e io invece per essere solo tra il pubblico. Ad una ripresa arrivarono forniti di telecamera ed iniziarono anche a riprendere. Ci presentarono entrambi in video usando i nostri nomi e cognomi e anche l’indirizzo della nostra abitazione e dopo di che anche se mia mamma non era molto consenziente e cerco di ribellarsi, con l’aiuto di un paio di sberle e della solita minaccia verso di me, riprese ad essere ubbidiente. Iniziarono a farsi spompinare di nuovo ma questa volta gli facevano dire varie porcate del tipo quanto amava i cazzi, che avrebbe bevuto solo sborra e cose così. Poi la sistemarono sul letto e la fecero calare su di loro penetrandola con entrambi i cazzi in figa. Si vedeva che doveva essere doloroso per lei, ma continuavo solo a pensare al magnifico spettacolo organizzato dal mio amico. Poi fu il turno di aprirle il culo. E fu dura per il mio complice entrare. Con lei a pecorina sul bordo del letto non riuscì a penetrarla, forse perché mia madre era troppo tesa, e certo lui non usava niente per aiutare l’ingresso. Dato che faceva troppo baccano quando tentava di penetrarla decisero di tapparle la bocca. Ma questa ...