1. Utile e dilettevole


    Data: 28/11/2020, Categorie: Etero Autore: Lucciolafralemani, Fonte: EroticiRacconti

    ... vaginale, a formare una specie di cuneo… e spingere … spingere e spingere… Il dottore si fermò un attimo, il tempo di farmi rilassare, poi lentamente chiuse le dita a pugno ed inizio a rotearlo dentro, con molta calma, ed a muoverlo avanti ed indietro: la pressione sulle pareti iniziò a procurarmi spasmi di piacere intenso, lungo le chiappe sentivo scendere gli umori della mia fica Il piacere iniziava a rivoltarmi lo stomaco, grugniti di goduria erano le uniche cose che riuscivo ad emettere, oltre ai “sìììì”, "daii", “continuaaa” e “ancooora”… Ad un certo punto sentii una esplosione nel cervello, lo stomaco indurirsi e spingere verso il basso e dalla fica partire un potente getto di liquido viscido e caldo, della durata di alcuni secondi che colpì in volto il dottore. Mentre lo stomaco si rilassava, un secondo getto, meno potente, seguito da un terzo, si riversarono sul suo camice. Con le mani gli bloccai la sua, ero arrivata al limite della sopportazione… Con la mano esterna mi allontanò e riappoggiandola al ventre con forza estrasse la mano a pugno dalla fica ormai fradicia e sformata: lo “svuoooppppp” sordo del risucchio si unì al mio ultimo vero grido di piacere, accompagnato da un ulteriore zampillo di liquido caldo… Esausta mi misi le mani a coppa sulla fica oscenamente aperta, e le feci entrare sentendo il battito del cuore pulsare, cosa che mi provocò ancora un intenso orgasmo viscerale, fu allora che mi accorsi della cappella violacea del suo uccello a pochi ...
    ... centimetri dalla mia faccia. Stava fermo, come in attesa. Ormai preda di un parossismo erotico non mi feci certo pregare, aprii la bocca accogliendo fra le labbra il glande. Il dottore allora prese a muoversi avanti e indietro, lentamente, tenendomi per i capelli. Succhiavo di gusto, riconoscente; la mia lingua saggiava i contorni in rilievo della cappella come solo una vera troia può fare. Le labbra scivolavano umide lungo tutta l'asta giù giù, fino ai coglioni; succhiavo come a volergli aspirare l'anima, forte il suo odore di maschio. Infine un getto di caldo liquido, denso e colloso, si riversò nella mia gola, poi un altro e un altro ancora ...e io ingoiavo tutto, di gusto... Passarono parecchi minuti prima che mi fossi ripresa, riuscire a scendere dal lettino ed andare in bagno a lavarmi… Al ritorno il dottore era ricomposto e, seduto alla sua poltrona, stava redigendo il referto medico. - Roberta, nulla di grave, le macchioline sono semplici papille sensoriali, che scompaiono con massaggi diretti - Quindi dottore cosa mi consiglia? - Faccia dei massaggi a zona prolungati con questo prodotto che le ho prescritto per un mese, possibilmente in momenti in cui è rilassata. Poi la voglio rivedere. - E se non dovesse passare? - Allora occorrerà ripetere la terapia di poco fa e forse più di una, sempre che se la senta e se può essere libera. - Dottore, per la salute questo ed altro, anzi mi prenoti già per una prossima visita, stessa ora e giorno. Mi sa che avrò bisogno di parecchie ...