1. La capotreno


    Data: 01/12/2020, Categorie: Tradimenti Autore: 1bellox40, Fonte: EroticiRacconti

    E' sera. Sono sul treno alta velocità. Mi sto recando in una città del centro europa perchè il giorno seguente devo formare e dirigere le guardie giurate locali per il servizo di sicurezza di un importante congresso politico. Sono in prima classe e sto leggendo un giornale, quando, improvvisamente sento un botto, come se una ingombrante valigia fosse caduta pesantemente a terra da uno scaffale in alto. Mi volto a guardare e vedo lei..una ragazza, alta, capelli biondi a caschetto, occhi castani, labbra sottili con un tocco di rossetto, viso giovanile, che era inginocchiata sul pavimento e con le mani teneva in mano qualcosa. Ha indosso una divisa, consistente in una elegante giacca di color blu e verde, una minigonna a tubino di colore scuro e scarpe con tacco alto. Lei ha seni piccoli ma un sedere sodo e gambe lunghe e snelle. Sul taschino della sua giacca è attaccata una piccola spilla dorata e in testa porta un piccolo cappello rotondo, dello stesso colore della giacca. Sul capello c'è la scritta “capotreno”. La capotreno è talmente indaffarata da non accorgersi che la minigonna è scesa giù, lasciando scoperto il suo fondoschiena. Un passeggero anziano, che è seduto vicino a dove sta lavorando la ragazza, si abbassa velocemente e avvicina il suo viso alla coscia della ragazza. Poi allunga lentamente la mano, con l'intenzione di toccarle il culo. Io mi alzo dal mio posto e corro verso di lui. L'anziano mi vede arrivare..velocizza i suoi movimenti...ma non riesce comunque a ...
    ... toccare la ragazza. Infatti, io riesco ad afferrare il suo polso un attimo prima che le sue dita riescano ad appoggiarsi sui glutei della ragazza. Allontano la sua mano dalla capotreno. Subito dopo, giro con forza il suo polso verso il basso. Lui cade a terra. L' anziano, con un grido di dolore, si rialza dal pavimento e ritorna a sedersi nel suo posto. “Che sta succedendo?” dice la capotreno, voltandosi di scatto verso di noi. Gli racconto brevemente il tentativo, non riuscito, dell' anziano di palpeggiarla. Lei mi ringrazia e guarda con severità l'anziano. Lui, in silenzio, come se non fosse successo nulla, gira la sua faccia dall'altra parte e guarda fuori dal finestrino. La ragazza ritorna la suo lavoro, ma la vedo sbuffare. Evidentemente non riesce a trovare una soluzione. “Vuole un aiuto?” le domando. Lei mi sorride e dice “se riesce ad aggiustare questo ingranaggio che tiene bloccata una porta automatica, la ricompenserò” Guardo, per alcuni minuti, la scatoletta dei comandi che si trova sul pavimento, lato corridoio. Poi, estraggo, dalla tasca dei miei pantaloni, un coltellino a serramanico e lo strofino più volte sopra la scatoletta dei comandi. Lo sfregamento genera calore che rimette in moto il motorino di accensione e la porta automatica, finalmente, si apre. “Grazie per avermi risolto il problema..adesso avrai la tua ricompensa..” mi dice, sorridendo. Mi prende per mano e mi conduce nel bagno privato del personale. Quando lei apre la porta, inaspettatamente, ci ...
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