Episodio-8 fantasia di coppia - Racconti Erotici

Episodio-8 fantasia di coppia

... un cazzo che tu stessa hai scelto, mi ha eccitato moltissimo e ha realizzato in un sol colpo tutte le fantasie che non trovavo il coraggio di esprimerti. Mi hai cornificato e mi hai FERITO ma il fatto che tu me ne abbia parlato ha mitigato il colpo e mi ha dato la prova dei tuoi forti sentimenti d’amore per me, mi hai messo al corrente di avvenimenti intimi che ti hanno coinvolta e che pochissime donne hanno il coraggio di confessare ai loro mariti, hai rischiato di non essere compresa ed hai rischiato di veder fallire il nostro matrimonio, ma è proprio questo che mi dà la forza di comprenderti e di capirti meglio di prima.

Da oggi in avanti voglio vivere con te le tue avventure e quando non potrò essere con te, voglio che tu mi racconti i tuoi desideri, i tuoi piaceri, i tuoi pensieri, le sensazioni che ti faranno vibrare il corpo e l’anima fino ai tuoi orgasmi che CONSCI DEL MIO CONSENSO saranno più liberi, sapendo che io stesso ne sono a conoscenza e tu li potrai godere al massimo della libidine e della passione possibile.

Non devi credere che io ti conceda qualcosa, perché se te lo proibissi so per certo che saresti obbligata a mentirmi, allo stesso tempo non devi credere che io sia meno uomo o meno virile di prima, perché mi sento addosso la potenza di un cavallo più di quanto lo fossi prima e voglio che dopo che gli altri ti hanno riempita di sborra, io stesso ti devo prendere immaginandoti insieme all’uomo che ti ha posseduto, che ti ha sbattuta e fatta vibrare ...

... di desiderio e poi ti ha lasciato in dono la sua sborra con l’impronta del suo desiderio, e della sua passione. Da oggi in poi sarai la mia puttana, la zoccola che mi cornifica non per mortificarmi ma per rivalutare il mio ruolo di uomo che può disporre del tuo magnifico corpo e dei tuoi inimmaginabili desideri”-

Non avevo avuto il coraggio di interromperlo, ha detto ciò che avrei voluto che dicesse, gli ho solo detto di aver temuto che dopo il nostro bellissimo rapporto sessuale, nessuno dei due avrebbe parlato ed io e lui saremmo rimasti ancora con i nostri dubbi ed i nostri timori non espressi che a lungo andare rendono sterile qualsiasi unione e qualsiasi rapporto sessuale.

Gli ho accarezzato il torace provvisto di pochi peli, gli ho baciato e succhiato i capezzoli e l’ho leccato istintivamente sul ventre, sull’ombelico e di nuovo sui capezzoli piccoli ma irti.

Dei brividi di piacere di cui non avevo mai avuto esperienza nascevano dalla mia vagina e diffondevano in tutto il corpo. L’ho baciato con passione, gli ho inserito la lingua in bocca e lui mi ha donato la sua che ho succhiato e leccato con l’avidità, il desiderio e la libidine di chi è cosciente di avere il permesso di poter realizzare ogni fantasia sessuale col consenso del proprio uomo, del proprio marito.

Con le mani gli accarezzavo il seno e scendevo al ventre risalendo sui fianchi con sfioramenti che gli davano brividi incredibili ed inaspettati di eccitazione. Lo stesso gesto lo ripetevo con la ...