1. In treno


    Data: 13/12/2017, Categorie: Etero Autore: am2001

    ... Luci di nuovo spente e stavolta non ho dubbi. Si sistema e poggia di proposito la testa sulla mia spalla. Nel frattempo anche la sua giacca, stranamente si sposta e arriva a coprire anche le mie di gambe. Non perdo tempo e rimetto la mia mano la dove era prima. Ora le sue cosce si allargano e fanno si che possa strofinare la mano sui jeans sopra la sua fica caldissima!
    
    Qualcosa succede pure da me perche una mano in pochi minuti è arrivata ad accarezzare il mio cazzo ormai durissimo da sopra i pantaloni. Continuiamo così buoni tre quarti d'ora e arriviamo a Bologna. Nuova fermata e noi due ci ricomponiamo. Si riparte anche da Bologna. Cinque minuti e lei si alza. Non so se mi guarda o no. Sta di fatto che dopo un paio di minuti anche io mi alzo e vado nel corridoio. Lei anche è li, finestrino accanto che guarda fuori. Cinque minuti poi si incammina verso la toilette in fondo al vagone. Aspetto un minuto poi anche io vado da quella parte. Il corridoio e deserto e arrivato davanti alla toilette mi fermo indeciso. Che faccio? Busso, aspetto, desisto? Mentre penso la porta si socchiude e vedo la sua faccia che mi toglie ogni dubbio. Sorride e apre la porta. Entro senza esitare e blocco la ...
    ... porta. Fortunatamente non nera sporca la toilette. "Sono troppo eccitata!" mi dice e mi fa sedere sul water. Si apre i pantaloni e li abbassa assieme agli slip mostrando una stupenda fica umida. Inizio a massaggiarla con la mano poi infilo prima uno poi due dita dentro quella fica bollente. Lei sussulta e geme sottovoce. Vado avanti per diversi minuti fino a quando la sento sussultare e tremare sempre piu. Alla fine si irrigidisce e esplode in un orgasmo che solo la mia mano sulla sua bocca impedisce venga sentito. "Ora è il tuo turno!" mi dice e mi fa alzare in piedi sedendosi lei sul water. Mi tira fuori il cazzo che in mezzo secondo diventa duro ed inizia a lavorarlo con mani e bocca. Mi sega e mi succhia con ingordigia e nel giro di qualche minuto gli scarico in bocca il mio grande piacere. Ingoia tutto e mi pulisce bene leccandomi. Si aggiusta un po poi esce dalla toilette. Io esco poco dopo. Entro nello scompartimento e la trovo che dorme (o fa finta) appoggiata dal lato opposto al mio posto. Mi siedo e anche io mi appisolo. Tempo mezz'ora arriviamo a Lambrate. Io scendo mentre lei rimane sul treno che prosegue per la svizzera. Inutile dire che non l'ho più vista. Che viaggio stupendo!. 
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