La sveltina
Data: 03/12/2020,
Categorie:
Anale
Maturo
Hardcore,
Autore: AmyMilf75, Fonte: xHamster
Era un bell'uomo, avrà avuto sì e no quarant'anni. Lavorava alla Banca dove avevo il conto corrente e mi seguiva sempre con gentilezza. Mi piaceva, aveva dei bei modi, era sempre molto elegante e profumato. Le sue mani erano perfette, curate, calde. Sapevo che era sposato dato che lo avevo incontrato diverse volte per strada con la moglie mentre spingeva un passeggino. Lui, dal canto suo, mi aveva vista svariate volte coi miei figli. Frequentavamo lo stesso bar. Ogni tanto avevamo scambiato due parole: aveva pure una bella voce. Aveva tutto bello, tranne la moglie, lasciatemelo dire.....so di essere un po' stronza, ma è la verità. Mi chiedevo come e quanto scopava quel bel bocconcino e come sarebbe impazzito se a prenderlo in bocca o in mezzo alle tette fossi stata io e non sua moglie. E lo ammetto, avevo anche fantasticato nella mia intimità qualche azzardo: vederlo, tutto sempre così elegante e aristocratico, spogliarsi dei suoi vestiti e dei suoi abiti da buon padre di famiglia e finalmente mostrare a me la sua sessualità, magari in modo a****lesco, brutale, inaspettato, sorprendente.Era Giugno e il caldo cominciava a farsi sentire. Così, quella mattina, come spesso faccio, decisi di mettermi già parecchio svestita. Vestitino bianco semitrasparente, con un golfino di cotone sulle spalle, wonderbra e tanga bianco, sandalo aperto con tacco accentuato, un po' di trucco, profumo. E lo trovai al bar, come spesso accadeva. Avevo una gran voglia, avrei voluto dirglielo e farmi ...
... prendere per strada, in qualche angolo nascosto con il rischio che qualcuno ci sorprendesse. Presi il caffé, fu lui a salutarmi e ad avvicinarsi. C'era molta gente a quelle ore e nella folla, paradossalmente si è più soli, si dà meno nell'occhio. Tutti intenti a prendere la loro colazione per poi correre al lavoro: nessuno ci notò. Io azzardai un apprezzamento: "sei proprio bello! Sempre in ordine, profumato, elegante! Eh....se fossi tua moglie!" Lui fu sorpreso, quasi in imbarazzo. Gli chiesi scusa, ma lo incalzai ulteriormente:"Cosa vuoi, io sono separata, non ho nessuno che mi dorme accanto, e anche io ho delle esigenze, capisci?" Lui arrossì, poi mi disse piuttosto sfacciatamente:"Guarda che pure tu mi piaci, sei una principessa, sta mattina poi...." Mi guardò la scollatura, poi passò in rassegna tutto il resto. Andai verso la cassa, lui mi fermò: "Lascia, lascia, pago io figurati, mi fa davvero piacere" E mi lanciò una seconda occhiata. Al che mi avvicinai al suo orecchio e gli sussurrai: "Se mi guardi così mi fai bagnare!". Lui pagò, era piuttosto scosso e io cominciavo a bagnarmi davvero.In mente avevo una cosa folle. Uscii dal bar. Lo aspettai. Mi raggiunse, camminai con lui per qualche metro, poi quando arrivammo presso un portone al cui interno sapevo esserci un cortile di un vecchio magazzino in disuso lo fermai. "Dai vieni qua dentro, prendimi, ti prego!" Mi strusciai contro di lui che , attonito, si guardò intorno. Non c'era nessuno, nessuno ci aveva visti nè ci ...