1. La mia avventura con Lucia e con la sua sorpresa


    Data: 04/12/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Trans Autore: ibapatbi

    ... ho mai avuto bisogno perché comunque sono un ragazzo che molte ragazze considerano bello, con un fisico asciutto ma muscoloso, per cui spesso riuscivo a farmi le mie scopate. Però in quel momento ero mesi che non scopavo e avevo addosso una voglia assurda e vedere quelle donne praticamente nude che mi facevano gesto di fermarmi mi fece venire il cazzo duro per cui accelerai per evitare di fermarmi.Dopo 30 minuti di guida mi era venuta sete, per cui cercai un pub vicino su google maps e mi ci avviai.Arrivato nella via del pub parcheggiai, scesi dalla macchina e mi avviai verso il pub.Era quasi mezzanotte e quando entrai all'interno del locale scoprii che c'era meno gente di quanto mi aspettassi, �meglio così� pensai, non avevo voglia di sentire gente ubriaca urlare cazzate. Mi sedetti in un tavolo di fronte al bancone, al centro del locale, il classico tavolo con gli sgabelli giganti.Nel mentre che attendevo il cameriere, presi il telefono in mano sperando che qualcuno mi avesse cercato ma l'unica notifica che c'era era quella di un cazzo di invito a giocare ad un gioco di facebook. Rimisi il telefono in tasca e mi guardai in torno. C'erano 20 tavoli nel locale ma solo 5 erano occupati. In uno c'ero io, nel tavolo in fondo c'erano 4 uomini sulla 40ina ben vestiti, �saranno in città per qualche convegno� dissi tra me e me. Dietro di me c'erano due coppie in due tavoli, e nel tavolo sulla mia destra c'erano due signore sulla 50 probabilmente due colleghe di lavoro senza ...
    ... mariti visto che nessuna delle due aveva la fede al dito.Notai poi che nel tavolo accanto al mio c'era un bicchiere di vino bianco mezzo pieno ma che non c'era seduto nessuno, e mentre cercavo con lo sguardo se ci fosse il proprietario arrivò il cameriere per l'ordinazione. Ordinai una 0,50 weiss. Il cameriere annotò l'ordinazione in un foglietto e andò a preparare la birra e mentre guardavo il ragazzo intento a riempire il bicchiere, con la coda dell'occhio vidi che qualcuno era uscito dal bagno e si stava muovendo verso di me, girai la testa e vidi una strafiga bionda: la proprietaria del vino. Era una ragazza sui 25-26 anni, bionda con gli occhi azzurri, naso delicato e una bocca per cui avrei donato un rene per poterci mettere il mio cazzo. Sarà stata alta circa 1,75 quindi poco più alta di me, ma con i tacchi arrivava a 1,85 almeno. Aveva un vestito nero, che scendeva poco al di sopra del ginocchio, e che valorizzava un fisico perfetto già di suo. Probabilmente la stavo guardando con la bava alla bocca perché lei mi guardò e fece un sorriso malizioso.Una volta arrivata al tavolo si sedette dandomi le spalle e mentre le fissavo il culo pensando a quanto fosse stretto quel buco arrivo il cameriere con la mia birra. Ringraziai, pagai e bevvi un grande sorso.Mentre ero a metà birra accadde l'inaspettato, la figona si girò, mi guardò e disse: -Senti, io odio stare seduta da sola, mi fa sentire triste, mi posso sedere al tuo tavolo?-, io rimasi scioccato per la mia fortuna, �dopo ...