1. Galeotto fu internet


    Data: 05/12/2020, Categorie: Incesti Autore: Dovahkiin

    Era un sabato mattina,non ricordo bene il giorno, so solamente che fuori faceva fresco ed un timido sole primaverile cominciava a scaldarci le stanze. Era il mio giorno di riposo da lavoro e, caso voleva, era anche quello di mia sorella Deborah.Non capitava spesso che avessimo lo stesso giorno libero, lei lavorava in un negozio mentre io in una struttura di riabilitazione, dunque avevano mondi diversi ed orari diversi in quasi ogni aspetto. Anzi, forse proprio in tutti. Il nostro rapporto era sempre stato buono, di indole molto simile avevamo certamente più cose in comune io e lei che io e l'altro mio fratello. Perciò quel giorno fu una buona occasione per cazzeggiare insieme, uscimmo la mattina ed andammo ad un parco, lei intendeva mettersi a prendere il sole, io mi sarei limitato a fare qualcosa, qualsaisi cosa.Lasciate che ve la descriva. Deborah, 28 anni d'età, alta 158 cm, terza di seno, fisico da ex ginnasta, sottile ma con curve ben definite. Carnagione chiara, capelli castani tagliati a caschetto alle spalle. Un tipo, come amava definirsi lei, più propensa a cercare relazioni “impossibili” piuttosto che qualcosa di normale. Più grande di me di due anni aveva per me una predilezione. Ero stato il suo primo fratello e fin da molto piccola, raccontavano i nostri, si prendeva cura di me come una mamma aggiuntiva.Crescendo le cose non erano mai cambiate. Per quanto assurdo potesse sembrare, l'ossessivo controllo che mia sorella esercitava sulla mia vita mi piaceva, era ...
    ... divertente vederla ingelosirsi quando le presentavo una ragazza o vederla avvampare di rabbia quando dissi la prima volta che avrei trascorso una vacanza fuori con la mia lei.Comunque...Aivammo al parco, distesi gli asciugamani e ci sdraiammo. Dopo pochi minuti Deborah si era già tolta la maglietta, restando con la parte superiore di un bikini nero piuttosto succinto. Le lanciai un'occhiata perplessa, dubitavo fortemente che mia sorella posedesse un costume simile.-E' nuovo?- le chiesi-L'ho preso in negozio, bello vero?- mi rigettò la domanda -Non fa nemmeno male sulle spalle, è bello morbido...se non avessi avuto lo sconto dipendente non sarei nemmeno andata a provarlo...--Beh si è bello- sostenni -Ma non sono attendibile, sai che non me ne intendo...-Lei rise -E vabbé sai che ci vuole per capire se un bikini è bello o meno!- la guardia sorpreso -Mi fa delle belle tette?--Deborah!-Rise divertita. In effetti ero sempre stato un po' deleterio a vedere in lei una donna. Preferivo pensarla come una sorella, immutata ed immutabile fin dall'infanzia. E pensare che conoscevo fin troppo bene tutti i suoi trascorsi amorosi!Tornammo a pensare ai fatti nostri anche se, quando Deborah si muoveva, mi era inevitabile guardarla anche se solo di sfuggita. Dovevo ammetterlo, aveva un fisico straordinario e se non fosse stata mia sorella probabilmente passando mi sarei volentieri messo a guardarla. Era un bel vedere.I miei pensieri terminarono li. Tornamo a casa qualche ora più tardi, coi nostri ...
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