Galeotto fu internet
Data: 05/12/2020,
Categorie:
Incesti
Autore: Dovahkiin
... genitori ancora in giro per spese. Lei scelse di andare a farsi una doccia, io mi rintanai in camera mia. Entrai su facebook e per qualche minuto non pensai a niente. Ad un certo punto vidi un link e volli taggarci Deborah, era più una presa in giro, ma la verifica della pubblicazione mi diede la scusa per andare nella sua home page. La nuova configurazione del sito, discutibile, mi fece cadere l'occhio su un album appena creato. Andai a vederlo. Sapevo che il precedente fine settimana Deborah se ne era andata al mare con degli amici, ma non pensavo che avesse fat tutte quelle foto!Cominciai a guardarle. Foto dopo foto mi resi conto che il corpo di Deborah mi stava facendo gonfiare il cazzo. Era un gonfiore d'eeccitazione crescente, così, alla fine, per quanto l'idea mi sembrase assurda, mi slacciai le braghe e, presi in mano i miei venti centimetri di carne, cominciai a farmi una sega. Mi resi conto che quell'assurda situazione mi stva ecitando. Lei era mia sorella ma era anche una bella ragazza e l'idea che fosse in casa mi dava sensazioni straordinarie. Probabilmente sarei andato avanti fino a venire se, di botto, la porta della mia camera non si fosse spalancata.-Hai visto il ph...oh Cristo!-Deborah, entrata come suo solito senza bussare, mi cose in mutande davanti al pc. Si volse di scatto come un'anguilla, rossa in viso e stizzita.-Ma cazzo chiudi a chiave almeno!- farfugliai qualcosa, lei sospirò -Non avrei mai detto una cosa simile di te! Farti una sea con tua ...
... sorela in casa!Maiale!--Ehi sei tu che entri senza bussare!-Ormai avevo sollevato i pantaloni e frettolosamente li avevo chiusi. Deborah si volse arrabbiatissima.-Ma vaffanculo!- disse -E che ne sapevo io?- fu a quel punto che vide sul monitor la sua foto, imprudentemente non l'avevo tolta. Dovenne viola e fui certo di vedere una luce omicida nei suoi occhi -Brutto pervertito del cazzo, quella sono io!--Ehi ferma, posso...posso spiegare!--Non lo voglio nemmeno sapere pervertito schifoso!-Lasciò la stanza sbattendo la porta e, per il resto della serata non mi guardò nemmeno più in faccia.Le cose cambiarono quella sera. Quando il resto della famiglia andò a dormire, Deborah venne nella mia stanza. Io ero steso sul letto, leggevo. Lei non disse niente, si sedette a bordo del mio letto e sospirò.-Scusa oggi mi sono arrabbiata troppo--Scusami tu...--Lo hai fatto spesso?--Cosa?--Lo sai...-Scossi la testa -No..No di certo..-Lei si volse, mi guardò con una smorfia. Dunque si mise in ginocchio sul mio letto. Indossava un paio di pantaloni corti e le sue gambe perfette mi risultarono in bella mostra. Bastò quella semplice vista per cominciare a rialzarmi la voglia. Mi fissò diritto negli occhi e mi lanciò una sfida.-Rifallo- disse -Qui ora, davanti a me--Ma cosa...--Se ti devi fare una sega su di me voglio vederti. Voglio vedere il mio fratellino fare il porco okay? Credo sia un mio diritto--Ma cosa dici dai!--Piantala!- ruggì lei -Hai già il cazzo duro minchione! Pensi che non me ne ...