1. A GOOD JOB (un buon lavoro)


    Data: 05/12/2020, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Cuckold Lesbo Autore: Antartide

    ... concesso dalla qui presente Stefania Marelli dopo aver sentito dei tre figli e della moglie casalinga in aggiunta al solito mutuo ventennale da pagare. L�unico modo per non farmi influenzare dalle negatività di questa giornata &egrave evitare lo sguardo di rabbia misto a disperazione del signor F., penso a chi sta peggio di me e mi passano davanti le scene di Ida R., la segretaria di direzione, che sta pulendo, con acqua minerale, la gonna, da quegli schizzi sfuggiti al suo controllo e che dovrà poi giustificarsi con il gelosissimo fidanzato culturista per quelle strane macchie bianche sulla stoffa nera. Penso a Karen, durante la puntata precedente, nel momento della confessione del delitto del patrigno. Una tremenda botta sopra il tavolo e la successiva frase �Latrina, taggià scassà �o mazz� , una espressione dialettale di cui non ho capito il significato, mi riportano alla realtà giusto in tempo per vedere Ciro F. dirigersi nel corridoio e distruggere una stampante multifunzione Epson e successivamente raggiungere l�uscita imprecando tutti i santi del calendario romano. Tiro un sospiro di sollievo e preparo la relazione della giornata che invio via mail al capo, chiudo il pc e mi dirigo alla toilette per rinfrescarmi prima di beggiare il cartellino.Seduta sul water penso alle famiglie degli operai e mi intristisco mentre una cascata di piscio giallo scuro si infrange sull�acqua stagna del water e mi attiva un senso di svuotamento e liberazione, come se avessi liquidato i ...
    ... miei pensieri. Prendo uno strappo di carta igienica e mentre sto per pulirmi sento una forzatura della porta e la successiva brusca rottura della stessa. Ciro F. con prepotenza mi spinge contro la parete dello scarico, tramortita dalla sua irruenza e dalla situazione inaspettata, con le gambe bloccate dalle mutandine, non ho la forza di urlare ne di respingere l�attacco. Il cinquantatreenne di Nola mi apostrofa �Puttana, facimme’ i cunti� e con un gesto da attore navigato di film porno si abbassa il jeans e tira fuori un uccello dalle dimensioni stratosferiche, penso superiore ai 25 cm di lunghezza culminante in un glande lucido e paonazzo. �Piglià o Pesce �Mocca� non ho il tempo di chiedere spiegazioni ne di urlare che mi prende per i capelli e mi scaraventa a due centimetri dal suo cazzo. Sento un odore forte di sudore e di piscio, per una interminabile frazione di secondo annuso quel palo di carne che sta per forzare le mie labbra. Apro la bocca, in segno di resa, e inizio un pompino in stile Milly D�Abbraccio, con gusto succhio quel cazzo e mi soffermo per tre minuti a leccare la capocchia, &egrave buona, non ho mai provato niente di simile.Improvvisamente quell�uomo di mezza età con la tipica pancia esposta, da bevitore di birra in lattina da quattro soldi che solo per le grandi occasioni si concede del Tavernello cartonato, il volto solcato da rughe scavate nella pelle e quella barba ispida che gronda di gocce di sudore che calano lungo il collo da agricoltore mancato, mi ...