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Alex....e il sesso
Data: 13/12/2017, Categorie: Etero Autore: Maranonperchiunque
Alex.......sesso Volevo piacergli. Cosa potevo indossare ? In fondo non conoscevo i suoi gusti. Camicette , magliette , pantaloni, jeans, abitini . L'armadio aperto mi offriva varie opzioni. Ripensando al nostro incontro ricordai che quel giorno indossavo un paio di jeans leggeri con canottierina in tinta, coperta da una fresca camicetta bianca a maniche corte, lasciata sbottonata. I miei piedi indossavano un bel paio di stivaletti morbidi dello stesso colore dei jeans. Decisi di invertire i colori . Volevo piacergli , ma anche essere a mio agio. Quindi , niente gonna o abito , ma un bel paio di pantaloni bianchi aderenti sopra al sottile perizoma che copriva la mia patatina opportunamente depilata, una canottiera bianca che facesse intravvedere il pizzo sofisticato del reggiseno e non solo, una camicia blu mare sbottonata ed un bellissimo paio di sandali bianchi con un bel tacco...nuovi , mai portati. A completare il tutto la mia amata borsa portatutto e gli immancabili occhiali da sole che mi aiutavano ad essere un po' " figa "e un po' meno timida. Il mio amore nel frattempo si era svegliato e osservava tutte le mie manovre con indifferenza. Gli feci un bel sorriso chiedendogli : " Che dici ? Sto bene ? Ti piaccio ? Gli piacerò ? " La sua espressione di amore e compiacimento fu la migliore risposta . Non c'era bisogno di tante parole! Me lo abbracciai stretto stretto e lo riempii di baci . " Stai tranquillo amore mio , tornerò . Ti voglio un mondo ...
... di bene ! " gli dissi ..e uscii . Uscii, erano le 14 di un bel pomeriggio estivo. Faceva caldo . Per fortuna la mia macchina era all'ombra . Salii e mi diressi verso l' ingresso dell'autostrada. Alex era già arrivato, mi stava aspettando. Sentii subito il mio cuore battere più velocemente e un calore insolito scorrermi in tutto il corpo. Era bello vederlo già in lontananza , alto,magro, elegante anche se in jeans e una maglia blu con colletto e bordi bianchi. I suoi capelli scuri erano un po' più lunghi , belli ! Mi fece segno di parcheggiare nell'unico posto libero. Avevo timore di scendere, avevo timore che lui si accorgesse di quello che stavo provando . Ero pentita di aver indossato pantaloni bianchi attillati . Sentivo la mia patatina umida. Che fare ? Scesi ,con la più grande naturalezza di cui potevo essere capace. " Ciao Mara ! Tutto bene ? " " Ciao Alex ! Si ! Spero di essere in orario . Sai, ho il difetto di non guardare molto gli orologi , forse mi danno fastidio queste lancette che avvertono come il tempo passi inesorabilmente ." Parlavo. Io , quando sono imbarazzata parlo e parlo. " Beh..Mara . Devo dire che non solo non guardi gli orologi , ma neanche dove vai, come me ,d'altronde " Al ricordo del nostro scontro, ci guardammo e scoppiammo a ridere ,come quel giorno. " Sara' meglio salire in macchina ,al fresco e al riparo dagli sguardi dei passanti che ci possono prendere per pazzi ." Salii. Osa..osa..e ...