1. Storia di un ragazzo cap.1 - fabrizio


    Data: 11/12/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: Marmarpe

    Ciao a tutti, faccio una piccola premessa. Questa è una storia a puntate, la storia di un ragazzo innamorato, la storia di un ragazzo di provincia.
    
    Marco era un ragazzo come tanti, 26 anni tutti passati nelle provincia abruzzese. La sua vita era sempre stata il giusto equilibrio tra alti e bassi. Tanti momenti in cui credeva di poter conquistare il mondo, ma anche tanti momenti di disillusione, in cui tutto sembrava perduto, in cui aveva dovuto ricominciare da zero. Era sempre stato bravissimo a scuola, una persona molto colta che sapeva sempre tutto di ogni argomento. Eppure aveva lasciato quasi subito l'università e, dopo diverse esperienze lavorative più o meno fallimentari, era riuscito a diventare il geometra di un'impresa di costruzioni del suo paese e questo lavoro lo appagava e lo faceva sentire bene. Anche la sua vita sentimentale era stata in costante bilico tra il nulla e la serenità. Sapeva di essere gay da moltissimo tempo, forse già dai tempi delle medie, quando aveva cominciato a masturbarsi in bagno pensando ai suoi compagni di classe in mutande negli spogliatoi durante le ore di educazione fisica. Eppure non aveva mai vissuto a pieno la sua vita gay. Nessuno aveva mai saputo di lui e quei pochi incontri che aveva avuto erano avvenuti grazie alle chat o grazie a quei weekend nei locali romani che ogni tanto si concedeva in solitaria. In fondo non aveva mai sentito l'esigenza o la necessità di un coming out. Stava bene così.
    
    Anche se spesso era preso ...
    ... da certe voglie di fare sesso che gli sembrava di impazzire. Era un bel ragazzo. Non più alto di 1,70, magro ma non magrissimo, con i muscoli al punto giusto, capelli biondi e due occhi verdi che avevano fatto innamorare tante ragazze. Sapeva di piacere e questo lo faceva stare bene, lo faceva sentire sicuro.
    
    Quell'estate del 2013 Marco la stava passando come al solito al lavoro, in attesa delle tanto agognate due settimane di ferie e, tra un cantiere e l'altro, finalmente arrivarono. Non sarebbe andato da nessuna parte, nessuna vacanza, eppure si sentiva felice. Forse perché aveva il presentimento che quella sarebbe stata un'estate che non avrebbe dimenticato facilmente.
    
    Quella sera aveva deciso di dedicarsi al relax, qualche sigaretta, una birra, un bel film e niente di più. Viveva solo da quasi un anno, quindi poteva starsene in santa pace senza nessuna rottura. Però mancavano le sigarette, quindi, dopo qualche imprecazione, decise di scendere al bar sotto casa per comprarle. Un piccolo bar di periferia, frequentato quasi solo da vecchi ubriaconi o dai soliti patiti e malati di slot machines. Entrò, chiese un pacchetto di marlboro light, pagò ed uscì. Uscendo però, mentre stava per prendere la strada di casa, sentì una voce che lo chiamava:" Marco!". Si voltò e lo vide lì, seduto ad un tavolino con un bicchiere di birra tra le mani, la testa bassa e gli occhi persi nel vuoto. Era Fabrizio, un suo vecchio conoscente, un uomo di quasi 45 anni, nato e cresciuto nel suo ...
«123»