1. Una Rossa fantastica - capitolo 3 - Collana L'inferno e l'abisso vol 3 e 4


    Data: 14/12/2017, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Koss

    ... Maledizione pensò Stefy, stanno trattando su chi ci prenderà come se fossimo delle bestie, ma non ebbe tempo per riflettere. La seconda voce, quella più dolce aggiunse. – falle camminare Greta, voglio che siano molto sensuali, offerte, lascive… altrimenti la loro punizione sarà terribile. - - Avete sentito cagne, camminate, girate larghe intorno a quel cavalletto e cercate di eccitare le Signore altrimenti sarete terribilmente punite. – Iniziarono il loro defilé, Stefania davanti ad Ely. Stefania era meno impacciata, ovviamente, di Ely, ma con le mani legate dietro la schiena e piena di vergogna si muoveva impacciata. - Sculetta rossa, dimena le natiche, fai ondeggiare le tette, su da brava. – Stefania avvampò però cominciò a muoversi come voleva la guardiana, tutte le sue curve tremolarono, il seno sobbalzava, le natiche si agitavano, iniziò a sculettare divinamente. Da dietro il vetro commentavano la sua prestazione, una vera bomba sentì e poi me la voglio fottere questa gran troia, ma lei non ci faceva più caso, era concentrata sulla sua esibizione. - Brava rossa, stai diventando proprio brava, le signore sono soddisfatte, tu invece bionda sei indolente – ed una scudisciata arrivò sulle natiche di Ely. – fai come la rossa. Dimenati vacca se non ne vuoi prenderne ancora. – Ely non era brava come Stefy, ma fece del suo meglio, ogni volta che appoggiava il piede a terra agitava le natiche e faceva vibrare le tette. – Così bionda, muovi quel culo e fai ballare quel seno. ...
    ... Brava vacca. – Ely voleva morire, ma ubbidiva, non voleva sentire più lo scudiscio. Camminavano intorno, ogni tanto cambiando direzione da quasi mezz’ora, sempre a ritmo sostenuto, sempre incalzate dallo scudiscio, dagli insulti e dagli apprezzamenti di Greta, mentre dall’altra parte del vetro commentavano le loro prestazioni. Erano stanche e disfatte, il trucco colava, erano sudate, più volte lo scudiscio le aveva raggiunte sulle natiche e sulle cosce, ma anche tra le gambe. Greta lo sapeva usare e si esibiva pure lei. Infatti le signore dall’altra parte del vetro si erano complimentate con la guardiana ed avevano riso delle schiave e le avevano derise. Dovevano essere molto eccitate. Poi la prima voce ordinò – Greta porta la rossa, ovviamente, nella stanza rossa e la bionda in quella gialla. - Nella stanza gialla Ely trovò una cinquantenne bruna, scoprì che era la seconda voce ed una quarantenne castana. Erano entrambe belle e vestite elegantemente, mentre lei era nuda, stremata, stressata e inerme. Era nelle loro mani e lo capì subito l’avrebbero trattata come un giocattolo e sicuramente l’avrebbero fatta soffrire. Nella stanza rossa invece Stefy trovò la prima voce, la presidentessa del club e quella che aveva dichiarato che la voleva. La presidentessa era una donna matura e severa, con meches grigie, mentre l’altra era una trentenne con i capelli di un biondo platino tagliati a caschetto. Vestite entrambe con elegante severità, come di solito si vestiva lei, tailleur, ...
«12...456...»