1. Notte barese


    Data: 13/12/2020, Categorie: Trans Autore: fed60, Fonte: Annunci69

    ... sue mani mi carezzavano dovunque potevano arrivare. Mi spostai perché potesse arrivare a toccarmi anche il culo ed infatti lo sentii subito scostare il perizoma e cercare il mio buchino. Gli presi la mano e gli inumidii le dita con sensualità perché scivolassero meglio dentro e continuai a dedicarmi al suo cazzo vigoroso. Ero talmente rilassata e disposta ad avere quel maschio dentro di me che prima uno poi due sue dita si insinuarono dentro il mio buchino stretto senza nessuna difficoltà. Con la bocca piena del suo membro mugolai di piacere.
    
    - Sei stupenda Daniela, sei la donna che ho sempre desiderato
    
    Io stavo pensando la stessa cosa di lui ma anche peccato che sarà per una sola sera.
    
    Lui mi tolse il sesso dalla bocca e mi abbracciò venendomi sopra e baciandomi ancora. Avevo le gambe larghe e lui era in mezzo perciò in quella posizione il suo cazzo cominciò a trovarsi fra le mie chiappe e a spingere, senza troppa precisione, sul mio buchino.
    
    Sentii che con le mani cercava di indirizzarlo meglio
    
    - Aspetta Aureliano, prendi il lubrificante nella mia borsetta per favore - non gli dissi anche dei preservativi perché avevo deciso che quell'uomo mi avrebbe avuta senza, volevo sentire il suo seme dentro di me.
    
    Lui lo prese e se lo spalmò sul cazzo, poi ne prese ancora sulle dita e lubrificò anche me provocandomi sussulti di godimento. Io allargai e alzai le gambe e mi disposi a prenderlo dentro di me.
    
    - Non farmi male Aureliano, ti prego.
    
    - No amore, ...
    ... sarò delicatissimo, anzi se senti dolore dimmelo
    
    Scostò quindi il perizoma ed appoggiò il suo membro durissimo al buchino da deflorare e spinse delicatamente un po', si fermò, aspettò che il mio forellino si rilassasse e spinse più dentro
    
    - Ti faccio male Daniela?
    
    - No amore, è bellissimo - sentivo dolore, il cazzo era di dimensioni non piccole, ma non glie lo avrei mai detto
    
    Spinse ancora mentre io stringevo i denti per non urlare, infine sentii che "l'anello" aveva ceduto e lui entrava con più decisione
    
    - Sììì amore, così, sono tua, completamente tua - il dolore sarebbe diminuito piano piano e poi del tutto tramutato in piacere, lo sapevo, troppe volte lo avevo già provato.
    
    - Che meraviglia Daniela, sei una scopata da urlo - mi disse mentre i suoi colpi si facevano più potenti
    
    Per fortuna aveva cominciato lui a parlare di "scopata" così mi sciolsi un po'
    
    - Sì amore, scopami forte, e baciami mentre mi scopi.
    
    Non se lo fece ripetere, in quella posizione era meraviglioso averlo davanti, baciarlo e sentirlo dentro dare colpi sempre più forti. Intanto con le mani mi strizzava dolcemente i capezzoli ed io ero perciò al settimo cielo.
    
    - Voltati Daniela, voglio incularti da dietro - il linguaggio si faceva più volgare ma mi piaceva, capii anzi che lui si tratteneva nel linguaggio così decisi dio "scioglierlo"
    
    - Sì amore, inculami come una troia e dimmi tutte le cose porche che vuoi perché mi eccitano.
    
    Mi voltai e mi misi in ginocchio a novanta ...
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