1. L'amministratrice di condominio


    Data: 13/12/2020, Categorie: Tradimenti Autore: uomo_discreto, Fonte: Annunci69

    ... mutandine bianche. La posa sconcia, oltre al non giustificato motivo di perdere tanto tempo per contare il resto, mi fanno capire che la zoccola vuole il cazzo, senza piu’ dubbi.
    
    - No, no, preferisco darglielo subito –
    
    fa lei rimanendo nella stessa posa ma girandosi con la testa e guardandomi che quegli occhi dichiaratamente da troia. La temperatura elevata del sangue mi sale alle tempie e il cazzo mi diventa durissimo all’istante, voglio scoparmi quella puttana come merita. Decido che è ora di passare ai fatti e di darle una bella lezione.
    
    - Attenzione che la minigonna le è salita troppo, l’aiuto a rimetterla apposto ? –
    
    Le dico avvicinandomi al suo culetto voglioso.
    
    - In effetti ha ragione, ma è tanto comoda e con questo caldo non potrei farne a meno –
    
    A questo punto le stampo immediatamente la mano tra le gambe stuzzicandole la fica coperta dalle mutandine con le dita. Lei mugola di piacere e si stende ancor di piu’ sul tavolo.
    
    - Secondo me invece la metti perché ti piace far diventare i cazzi duri, eh troia? –
    
    - Si siiii, hai ragione, anche per questo –
    
    Continua a strofinarla sulla fica e sento finalmente le mutandine che iniziano a bagnarsi, lei asseconda il movimento continuando a gemere soddisfatta.
    
    - Non vedevi l’ora che qualcuno ti mettesse la mano tra le gambe puttana? Te le guardo sempre durante le riunioni, ed ogni volta mi viene il cazzo durissimo, come adesso –
    
    Le sollevo la minigonna completamente lasciando il suo culo coperto ...
    ... solo dal filo del perizoma, e le mollo un paio di ceffoni su quelle chiappe morbide, lisce e vogliose di cazzo. Poi la prendo dai capelli e la sollevo, appoggiandole la patta dei miei jeans ormai gonfi sul culo e mordendole il collo.
    
    - Hai tanta voglia di cazzo eh? –
    
    - Siiii, lo voglio – mugola lei strofinando il suo culo burroso sui miei jeans
    
    - Voglio sentirtelo dire, voglio che mi implori di dartelo –
    
    - Ho voglia di cazzo, di essere sbattuta come una puttana, ti prego dammelo –
    
    La giro verso di me facendola sedere sulla scrivania, inizio a baciarla selvaggiamente in bocca mentre struscio la mia patta durissima contro le sue mutandine. Lei ricambia con la sua bocca umida scivolando a tratti sul mio collo, ormai è completamente fradicia e pronta ad obbedire a tutti i miei comandi. Le tolgo la camicia e il reggiseno, scoprendo le sue tette piccole ma sode, che immediatamente attacco a ciucciare mordendole i capezzoli. Lei si abbandona di nuovo sulla scrivania, le sollevo le braccia e continuo a leccarle e morderle le tette, ogni tanto salendo a baciarla in bocca.
    
    - Scopami dai, non ce la faccio piu’ – urla lei ad un certo punto
    
    - Eh no puttana, te lo devi guadagnare. Vai in ginocchio e spompinami come sicuramente sai fare bene –
    
    Lei obbedisce immediatamente scendendo dalla scrivania e mettendosi in ginocchio di fronte a me. Mi slaccia finalmente i jeans e abbassa le mie mutande, liberando il mio cazzo largo e duro al punto giusto.
    
    - Mmmmmhhhhhh – fa ...