Adoro il mio uomo - Racconti Erotici

Adoro il mio uomo

... eretta, che si profila attraverso i pantaloni grigi in tutto il suo splendore.

Lo guardo negli occhi mentre sono costretto contro il suo pube dalla sua mano e vedo la sua espressione goduriosa e compiaciuta.

Mi sento così bene.

Nei boxer la mia erezione sta esplodendo.

Sono completamente sotto il suo controllo e so di potermi fidare di lui più di chiunque altro.

Lui non mi farebbe mai fare qualcosa che io non voglio, per questo sono disposto a lasciargli la completa giurisdizione del mio corpo.

E in questo modo godo come non ho mai goduto in vita mia.

E gode visibilmente anche lui.

Dopo qualche secondo di questo gioco tira la mia testa indietro e si sbottona velocemente i pantaloni, che crollano a terra lasciando il suo pube pienissimo di peli e la sua enorme e volgarissima erezione scoperti a pochi centimetri dal mio viso.

L’adrenalina scorre dentro me a questa visione e mi butto di getto sul cazzone del mio uomo.

Lo succhio avidamente per minuti, arrivando a sfiorare con il naso la sua foresta nera in alcuni momenti.

Lui ansima come un forsennato e mi lancia insulti di tutti i tipi.

“E bravo il mio frocetto… succhiami tutto…”

Quando mi dice “il mio frocetto” non resisto.

Non sta disprezzando il mio essere gay (lui è bisessuale).

Sta sottolineando che io sono il SUO ragazzo gay.

Mi fermo un ...

... attimo perché mi sembra di averlo graffiato con un dente.

“Che fai?” mi dice immediatamente lui “torna a fare la troietta e spompinami.”

Riprendo volentieri.

Dopo qualche minuto non ce la faccio più ad aspettare, mi stacco dal suo cazzo, che ancora non ne ha avuto abbastanza, e mi rimetto in piedi, guardandolo.

“Scopami, ti imploro!” Gli dico.

Vengo accontentato.

Adesso siamo entrambi nudi sul letto.

La mia bocca imbavagliata con un suo calzino.

Il mio corpo in balia dei suoi colpi di reni violentissimi.

Mentre vengo scopato continuo a ricevere i piccoli insulti che mi piacciono tanto.

Matt sa che ogni volta che mi dice che sono un prendicazzi insaziabile o roba simile mi eccito più che mai.

E usa questi nomignoli a raffica mentre vengo, copioso, sulle lenzuola.

Dopo qualche minuto sento invece la sborra calda di Matt scivolarmi lungo le cosce da dentro.

Le sue urla di goduria sono profonde e grottesche.

Dopo essere venuto si accascia su di me.

Sento i peli del suo petto sulla schiena.

Mi toglie il calzino dalla bocca e mi da un tenero bacio sulla guancia.

“Sei fantastico…” mi sussurra all’orecchio, mentre mi abbraccia da dietro.

Rimaniamo lì per mezz’ora o giù di lì, continuando a coccolarci, poi andiamo in doccia insieme e lui cucina una bella cena per me.

Adoro il mio uomo.

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