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A letter from usa
Data: 19/12/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: BlackInk
Ciao Zio, non finirò mai di ringraziarti per avermi dato la possibilità di vivere questa fantastica esperienza di studio negli USA. La vita del college è meravigliosa anche se le lezioni sono impegnative e le materie davvero interessanti. Nonostante questo troviamo sempre il tempo per svagarci. C’è un ragazzo, Kevin, che mi fa impazzire. E’ un figo da paura. Alto, biondo, occhi azzurri e muscoli guizzanti sotto i suoi vestiti sempre alla moda. Gioca nella squadra di basket del College e ha una scia di adoratrici che lo segue ovunque. Abbiamo un’amica in comune, ma non c’è stata ancora l’occasione per presentarci. Comunque io vado spesso ai suoi allenamenti e l’altro giorno sono rimasto sugli spalti fino a ben oltre la fine della sessione. Piano piano tutti i suoi compagni di squadra sono usciti dagli spogliatoi, docciati e profumati. Scherzavano e ridevano e parlavano di schemi e contrasti. Come speravo Kevin è stato l’ultimo a finire di cambiarsi. Avevo il cuore in tumulto. Non sapevo cosa fare. Avrei voluto corrergli incontro, presentarmi e poi baciarlo appassionatamente. Ma ero certo che mi avrebbe respinto in malo modo e non me l’avrebbe fatta passare liscia in futuro. Ero immerso in questi pensieri mentre cercavo di concentrarmi sul libro di economia che mi ero portato per far passare il tempo, quando, senza che me ne accorgessi, Kevin si è materializzato di fianco al mio seggiolino. “Ciao”, mi dice, “tu devi essere Dave, vero?” Lo guardo ...
... imbambolato, come se fosse un extraterrestre e mi stesse parlando in una lingua aliena. “Mi... mi… conosci?” riesco a balbettare. “Certo. Tu fai fotografie bellissime degli squarci di città. Ogni tanto vengo alle mostre del club e ti seguo su Instagram.” Non ci posso credere. Il cervello che ronza come uno sciame di api impazzite. Il mio idolo, il figo più figo che abbia mai visto, l’adone che tutte quante vorrebbero portarsi a letto, segue me, una nullità di zero più zero assoluto, perché gli piacciono le mie foto! Sono la persona più felice del mondo. Kevin mi guarda sorridendo. “Che c’è? Il gatto ti ha mangiato la lingua?” Mi riscuoto dal torpore. “Mi fa molto piacere. Non pensavo che le mie foto potessero interessare a qualcuno al di fuori del club.” “Le tue foto raccontano l’anima delle città. La mia preferita è quell’angolo di Barcellona che hai immortalato l’ultima estate. Un portone che introduce in un vecchio mercato.” “Ti ricordi una foto di mesi fa?!?!?” il cuore mi batte all’impazzata. Ma ovviamente non posso sperare di più. Ok, gli piacciono le mie foto, sa chi sono perché vado al club di fotografia, magari Margie gli ha accennato qualcosa di me, ma oltre questo non credo si possa andare. “Vieni spesso agli allenamenti.” mi dice. Oddio!!!! Mi ha anche notato mentre me se stavo seduto qui come un beota a guardare quei 10 maschi sudati che rincorrono una palla a spicchi. “Mi piace il basket.” dico. Kevin mi sorride e scuote la testa. ...