1. Segreto inconfessabile


    Data: 19/12/2020, Categorie: Masturbazione Autore: Malena N, Fonte: EroticiRacconti

    ... orecchio. Sento il suo fiato caldo sul collo, mi lecca appena, mi perdo al suo tocco umido. Stefania si avvicina ancora, sono in mezzo, la sua schiena contro le mie tette e il suo culo a sfiorarmi la fica, ancora una foto! Non resisto più, voglio venire. Parlate ma non vi sento, vi sento ma non vi ascolto. Due ragazzi, fuori, giocano a biliardino e sghignazzano, forse ci sentono, forse ci vedono dalla fessura di questa fottuta porta che non si chiude bene! "Ragazze forse vomito, vi prego uscite sennò non riesco!" Uscite da questo cesso brutte stronze che voglio scoparmi! Sei qui con me, ora, mi guardi, che c'è? Volevi rimanessero? Schiacciata in un angolo poggio un piede sul cestino per gli assorbenti. Con un unico movimento apro il body, mi sfioro con la delicatezza che non ho. Mi tocco, prima piano poi più forte. Lecco le dita sporche di me, le succhio, le mordo. Tremo dalla voglia. Sei seduto sul cesso ora. Abbasso le bretelline, scopro i capezzoli, li prendo in mano, li stringo, mi torturo. Passo la lingua sui denti, poi sulle labbra, inizio a muoverla veloce e con volgarità. Mi giro di spalle. Mi abbasso leggermente in avanti, la testa nel muro, lo stivale piantato sempre sul cestino chiuso. ...
    ... La mano scivola fra le cosce, dalla fica al buco del culo. Lo bagno prima col mio sporco succo poi con la saliva che ho sputato sulla mano. Lo allargo, voglio che tu lo veda. Respiro a fatica, ogni suono muore in gola fra l'eccitazione e la voglia di essere scoperta. Mi faccio strada con un dito, mi penetro e stringo forte per sentirlo tutto dentro. Cazzo, quanto mi piace! Entro ed esco con audacia mentre sollevandomi appena struscio le tette sulle mattonelle fredde di questo posto anonimo. Aumento il ritmo, mi ripiego in avanti, scendo giù fin dove posso, mi sento aperta. Mi piego sulle ginocchia e spingo, spingo forte nel mio culo ancora un dito, poi due. Sto venendo. Mi giro a guardarti, perchè non mi sfondi? Lo sai che mi piace essere presa e scopata in piedi, senza amore. Esplodo in un orgasmo intenso e violento, godo e impazzisco ritrovandomi sfatta e sola. Mi ricompongo in fretta ed esco. Il body fra le cosce ricomincia la sua tortura. Caterina e Stefania sono sedute al tavolo con i ragazzi del biliardino. "Ancora un amaro, è arrivata la nostra amica! Stai bene?" Mi siedo, li guardo tutti. "Piacere" Accavallo le cosce, guardo quelle sedie senza di noi e butto giù tutto d'un fiato il cicchetto. 
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