Notte che non si scorda
Data: 15/12/2017,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
... guardarmi, osservare ogni singolo movimento e vivere anche con gli occhi la sua scostumata e straripante eccitazione. Le mie mani lo stavano accarezzando e la mia bocca adesso era vicinissima al suo sesso, dal momento che ne sentivo il profumo mischiato al mio miele, una miscela realmente afrodisiaca, effettivamente stimolante.La mia lingua iniziò la sua scoperta, si muoveva, lo sentiva, seguiva ogni suo millimetro fino ad arrivare alla sua cima, le labbra s�aprirono e lo fecero entrare. I miei movimenti furono intensi e lussuriosi, volevo godere del suo piacere e sentirlo dentro di me, perché bramavo ascoltare e prestare attenzione al suo più animale e istintivo godimento. Il mio radicale desiderio fu presto esaudito, sentii il suo sesso diventare sempre più grande, le sue gambe s�irrigidirono, il suo respiro divenne affannoso, alla fine un calore grandissimo invase il mio corpo, poiché fui inondata dalla sua linfa e d�improvviso ascoltai la sua voce che mi manifestò:�Alla fine ci arresteranno� - infine ridemmo a non finire nel silenzio di quella magica notte, in quanto si sentirono unicamente le nostre goliardiche e spensierate risate.In seguito entrammo in casa ancora sconvolti per quello che era accaduto, solamente allora prendemmo coscienza e reale percezione che potevamo essere scoperti, spiati e visti da chiunque e quel pensiero nella nostra pazzia ci eccitò oltremodo, infine ci addormentammo esausti. Il mattino dopo mi svegliai, voltai il mio sguardo e l�altra metà ...
... del mio letto era vuota. Com�era possibile? In quel preciso istante, captai e inquadrai che fu tutto soltanto un sogno, indimenticabile, infernale, sennonché unicamente un sogno. La mia stanza è immersa nella luce del mattino, fuori i raggi del sole devono essere già alti, tuttavia resto nel mio letto, perché non ho nessuna voglia d�alzarmi e iniziare così un nuovo giorno.Sono visibilmente eccitata e percettibilmente divertita da quello che il giovane Morfeo m�ha regalato. Sorrido, a questo punto avvisata d�aver varcato la soglia del mio essere, dato che ne sono felice anche se non so dove mai mi porterà. A un tratto m�accorgo dell�infinito calore che il mio corpo sta liberando, perché lo sento desolato, selvaggio e insperatamente vivo, avverto il desiderio crescere in me, non posso crederci, eppure le lenzuola sono bagnate dalle mie abbondanti secrezioni.Io voglio, però non riesco a essere metodica né ordinata né razionale, gli occhi si chiudono, il bacino inizia a muoversi e le mani cominciano ad accarezzarmi, la mia mente è persa, le immagini si sovrappongono duellando, perché sto rivivendo il mio erotico e lascivo sogno, sto godendo d�ogni suo attimo, avverto il battito del mio cuore fra le gambe, in quanto è poderoso, ma non riesco a controllarlo, non ce la faccio. Le mie dita raggiungono il clitoride, iniziano a viziarlo traviandolo come un bambino, gli danno ciò che vuole e come per incanto diventa sempre più docile, imponente, prepotente e sublime, ...