Suona il campanello - Racconti Erotici

Suona il campanello

... tatuaggio sul braccio e uno sulla natica lo rendevano eccitante...Roger se lo faceva parecchio, aveva l'ano ben allargato, osservando le spalle notai dei lividi rigati, segni di qualche sfuriata...Chiesi: "Manfred che sono???"...Con il dito percorsi sulla spalla i segni e Manfred girandosi verso di me:" E' stato Roger con la frusta di vimini perché lo avevo ridicolizzato davanti ai suoi amici, arrivato a casa mi fece andare in legnaia, io lo aspetti e dalla finestrella lo vidi venire con la frusta in mano....Mi fece spogliare ed abbracciare un palo, mi ha frustato per un bel po' sulla schiena e sulle gambe facendomi ballare per un bel po' con musica metal, per nascondere le mie grida di dolore.....Non dovevo offenderlo i quel modo, ha avuto ragione...",,,Raccontando mi eccitavo e continuai dentro e fuori, finchè non lo riempii di sborra^^^^(segue)